Famelix – Il pinguino si vesta da Windows
Il pinguino che sveste il frac e si veste da finestra. |
Nelle Filippine prima, ed ora in Brasile, la scarsa disponibilità economica stà spingendo enormi porzioni di utilizzatori di PC al passaggio ad un sistema Open Source che, grazie alla licenza GPL, è disponibile in parecchie distribuzioni completamente AGGRATIS. La nuova distribuzione chiamata Famelix dagli sviluppatori, sembra proprio Windows XP. Stesse icone, stesso tema, stessi font e stesso pannello di controllo. E’ forse “la” distribuzione GNU/Linux più simile a Windows. È particolarmente diffusa in Brasile, dove pare sia la distribuzione più popolare e che stia fortemente minacciando il famoso monopolista che si è dato a piene mani al cartello delle major cinematodiscografiche preparando già nei sistemi distribuiti, parecchi controlli DRM e trusted computing. Il maggior timore degli utenti delle fiestre, nell’arco di parecchi anni, è stato proprio il fatto che, avendo largamente diffuso crack e copie pirata di Windows, non ultimi i bypass per il WGA Windows Genuine Advantage il sistema operativo della Microzozz si è diffuso come una metastasi. Ovviamente la DITTA di Bill Gates smentisce (anzi neppure risponde) alle accuse di aver diffuso le copie di proposito sopratutto negli anni di Win98 e Win2k. Tra l’altro, in quegli anni il sistema di Linux Torwald aveva invece parecchie difficoltà per via delle interfacca poco amichevoli e più per “addetti ai lavori”. In questi ultimi anni però il gape si è ridotto enormemente e la diffusione di Linux (nelle sue molteplici distribuzioni) è cresciuta a dismisura in tutto il mondo. Per poter spingere però i più recalcitranti all’approccio con in pinguino (anche in convivenza sulla stessa macchina), la domanda che si posero gli sviluppatori è: quanto il desktop dovesse essere simile a Windows? Di solito il dibattito trovava consistenza nel fatto che, essendo Windows il sistema operativo più diffuso, per incentivare gli utenti al cambio si dovesse fornire un ambiente non troppo diverso da quello di provenienza. Tratto da Punto Informatico: “La distribuzione Famelix è basata sulla performante Debian e monta di default l’interfaccia KDE, con una serie di modifiche e temi preimpostati per somigliare a Windows XP e volendo, nell’ultima versione, a Windows Vista. Il progetto è diretto da David Emmerich Jourdain, professore di origini teutoniche immigrato in Brasile nel 1992. In quegli anni, nella scuola in cui insegnava Jourdain i computer erano equipaggiati di copie pirata di Microsoft Windows. Da qui l’impulso alla migrazione verso il software libero. Ovviamente senza NEPPURE risposta.
La domanda prima trovava una qualche modesta ragione: molti impiegati statali e parastatali, MOLTO PIGRI a riluttanti all’apprendimento, non potevano utilizzare terminali che non avessero un’interfaccia “familiare”. Adesso però l’alibi NON c’è più, ma il risultato non cambia, ANZI!! Notizia dell’ultim’ora: il sito ufficiale di Famelix, pare sia preda di MILIONI di download e che non riesca a soddisfare l’orda di affamati utenti (curiosi e non) che intendono finalmente PROVARE a saltare il fosso. A quel punto, con un Low cost, la cena la potrete fare compresa di viaggio e pernottamento. Preferite un fine settimana come questo, o aumentare il GRASSO a Steve Ballmer?
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Su spunto dell’articolo di Punto Informatico |