Archive from marzo, 2009
Mar 16, 2009 - Informatica    1 Comment

Suite Ufficio AGGRATIS?

OpenofficeUtilizzare una suite d’Ufficio GRATUTITA.

In tanti oramai conoscono Openoffice, arrivato alla versione 3.0.1 e scaricabile AGGRATIS da quì.

Ma è anche vero che qualcuno trova difficoltà quando deve inviare i suoi file a chi possiede l’omologo della Micro…hem

Parecchi amici e clienti hanno dovuto fare i conti col noioso fatto di dover salvare i files con l’estensione .doc o .xls titpica del pacchetto del più noto, diffuso e PIRATATO produttore.
Questo post vuole suggerire appunto questo:

– impostare Openoffice in maniera che salvi AUTOMATICAMENTE i files con l’estensione desiderata.

Openoffice
Dal menù “Strumenti” scegliere “Opzioni”
Openoffice
Dal menù “Carica/Salva” scegliere come Tipo di documento “Documento testo”
e selezionare ” Microsoft Worl 97/2000/XP”
Openoffice
Idem per il tipo di documenti “Foglio di calcolo” scegliere “Microsoft Excel 97/2000/XP”
Openoffice
Non dimenticare AD OGNI scela di premere il bottone OK per assegnare la nuova scelta.
Et voilà, il gioco è fatto. Ogni volta che salverete un file, verrà salvato con l’estensione .doc o .xls e sarà leggibile da utenti che ancora si accaniscono a buttare i soldi o…
.. a piratare il software. !!.
Da NON sottovalutare la possibilità di poter esportare in .pdf QUALSIASI DOCUMENTO direttamente e SENZA necessità di acquistare le LICENZE  di Distiller!

Mar 12, 2009 - Truffe    Commenti disabilitati su Giovanni Panunzio e le TRUFFE Televisive

Giovanni Panunzio e le TRUFFE Televisive

Giovanni PanunzioCome possiamo credere nella giustizia quando avvengono cose del genere? Il Telefono Antiplagio, è stato punito per aver disturbato “QUALCUNO” che non gradisce.

L’idea di questo post me l’ha ispirata un commento di Gianni Iviglia sul mio post Petizione della Gazzetta di Mantova“. Ho visitato i suoi Blog, ad onor del vero poco approfonditamente (per ora) ma ho avuto modo di notare un passo interessante nel blog Le orecchie dell’Asino:

Io voglio che con Italia 2009
si arrivi ad arrestare i direttori delle televisioni che hanno permesso a Wanna Marchi e a tutti quei cialtroni di maghi e cartomanti di entrare nelle nostre case.

Ebbene, tanti di Voi magari non lo sanno, ma fin dal 1994 esiste un signore, Giovanni Panunzio, appunto, che si è occupato della gravissima piaga dei CIALTRONI E CARTOMANTI che affollano l’Italia, le sue televisioni ed i giornali di ogni genere e tiratura. Ha tenuto un sito con una collezione di truffe e sputtanamenti ed un telefono, il “Telefono Antiplagio“, che ha dato la possibilità di aprire occhi ed orecchie a troppi Italiani poco accorti. Lo sò, “poco accorti” è un eufemismo; sarebbe più aderente alla realtà parlare di creduloni, ignoranti, superstiziosi, …
…polli, insomma.
Sì, perchè è proprio così che vengono identificati da quell’ESERCITO DI TRUFFATORI di cui Vanna Marchi, ma anche MOLTI altri meno noti, che si accapigliano per circuire questo e quell’idiota di turno.
Giovanni Panunzio, non avendo SPONSORIZZAZIONI importanti, non ha potuto condurre una campagna elettorale adeguata ed ha raccolto ben poche preferenze (413 per la precisione) alle ultime elezioni Regionali che hanno sancito le dimissioni del Sig. Soru, ma anche quelle del sig. Veltroni. Non fraintendetemi, questo post NON è uno spot elettorale e non sono interessato a promuovere alcunchè di Italia dei Valori nè di altri politici, ma semplicemente richiamare l’attenzione su un fatto a dir poco incrrescioso che GRIDA VENDETTA ancorchè decisa da un tribunale:
Striscia la Notizia fa chiudere Telefono Antiplagio
E sì, avete capito bene. Giovanni ha messo in evidenza un fatto a dir poco “STRANO”: Striscia la Notizia e Le Iene, popolari programmi di successo del palinsesto del Cavaliere, che peraltro si sono cinte dell’AURA di Paladini della giustizia che smaschera senza pietà truffatori e malefatte di ogni ordine e grado. Ma, guardate un pò il caso (o come piace a Greggio “ECCHECCASO”!) NON HANNO MAI affrontato il problema dei cartomanti che affollano il palinsesto e che quindi sostengono la causa della “sopravvivenza aziendale” come se certi siano truffatori ed altri NO.

Da anni e anni la famiglia Berlusconi pubblicizza centinaia di operatori dell’occulto su Mediavideo, Pagine Utili ecc.
Chi continua a votare Berlusconi, che con le sue tv ha rovinato intere generazioni, si faccia un esame di coscienza.
La Chiesa ignora questa situazione, non parla mai dei disastri provocati dai “media” del Presidente del Consiglio.

Dall’1/01/09 il sito di Telefono Antiplagio, dopo il pignoramento dello stipendio del fondatore da parte di Mediaset, gruppo editoriale che incassa più soldi dai maghi, è stato sottoposto ad autocensura ed autosequestro preventivo, ai sensi dell’art. 21 della Carta Costituzionale, che per il potere Mediatico italiano è carta straccia: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”. Ma ciò che per la Mediocrazia non può essere detto, in una Democrazia può essere visto cliccando sui loghi o leggendo le “carte”.

Ebbene, non c’è bisogno di ulteriori commenti.

Fonte: Antiplagio.org

Mar 10, 2009 - Politica    2 Comments

Petizione della Gazzetta di Mantova

La Gazzetta on LineAl Parlamento e alle Regioni:
“E’ ora di tagliarvi lo stipendio” !!

«Fosse caduto un privilegio, in queste settimane (…) Si fosse iniziato a discutere seriamente della riduzione del numero dei nostri onorevoli (come promesso da tutti in campagna elettorale), dei loro vitalizi e dei loro benefit». Così ha scritto sulla Gazzetta di Mantova il direttore Enrico Grazioli.

Un atto d’accusa che lascia poco spazio alle esercitazioni dialettiche: il Paese e le comunità locali attraversano un momento difficile, terribile, senza che la politica riesca a dare risposte credibili ed efficaci. Solo risposte di facciata, contabili, parole generiche o propagandistiche che negano addirittura l’esistenza della crisi. S’invita a parlare d’altro: di ronde, di sicurezza, di immigrazione, quando il primo pensiero degli italiani è proprio la difficile situazione economica, da cui possono discendere ferite sociali difficilmente rimarginabili.

Si chiede all’operaio di ridursi il salario, ai manager di tagliare i lauti compensi. Molte aziende hanno rinunciato a distribuire dividendi agli azionisti. Anche la Chiesa è scesa in campo (a Milano Tettamanzi ha istituito un fondo di solidarietà con chi perde il lavoro). E la politica che fa? E’ immobile nel suo fortino, facendo finta di non vedere che i privilegi di cui gode stanno scavando un fossato con l’Italia vera e reale.

Nell’ultima campagna elettorale, destra e sinistra erano d’accordo nel contenere i costi della politica, nel ridurre macroscopici privilegi che di fatto ci pongono al primo posto in Europa. Ma di concreto non s’è visto nulla. Anzi, i costi della politica in Parlamento, nei consigli regionali, sono aumentati. Uno schiaffo in faccia a chi soffre.

La Gazzetta di Mantova lancia una petizione per far sì che a parlamentari e consiglieri regionali vengano ridotti (fino alla fine della legislatura e di almeno il 30%) le indennità, i vitalizi, con un giro di vite anche sui privilegi. E che anche nelle Regioni si dia vita a un contenimento analogo. Un senatore percepisce ogni mese quasi 17mila euro nette. Anche i consiglieri regionali non sono da meno.

Fonte: La Gazzetta di Mantova

Mar 3, 2009 - Informatica    Commenti disabilitati su Update Ubuntu 8.04 to 8.10

Update Ubuntu 8.04 to 8.10

Update Ubuntu IntrepidCome aggiornare la vostra versione Ubuntu 8.04

Con la 8.10 Intrepid Ibex

Se avete deciso di provare la nuova versione 8.10 di Ubuntu, ma non avete alcuna intenzione di reinstallare il Sistema Operativo ex novo, sappiate che esiste un procedura Ufficiale sul sito di Ubuntu, che vi permette di effettuare l’aggiornamento in pochi passaggi.

In effetti Hardy Heron è una versione LTS (Long Term Support), per cui non appare nessuna notifica automatica di aggiornamento, ma bisogna abilitarla manualmente, vediamo come:

1) andiamo in Sistema -> Amministrazione -> Sorgenti software;

2) nella sezione Aggiornamenti -> Aggiornamento distribuzione, selezionamo Edizione Normale;

3) da Sistema -> Amministrazione -> Gestore Aggiornamenti installiamo gli aggiornamenti disponibili.

Una volta finito, apparirà una finestra come quella che vedete nella foto, che ci avvisa della presenza di una nuova versione del S.O., a questo punto basta cliccare sull’apposito pulsante iniziare l’upgrade, e il gioco è fatto!

L’alternativa a questa procedura che richiede il download di tutti i pacchetti tramite Internet, è quella di scaricare l’immagine ISO del nuovo Sistema Operativo, masterizzarla e inserirla nel computer per visualizzare la finestra di aggiornamento.

Prima di eseguire qualsiasi operazione, vi consigliamo di effettuare una copia di sicurezza dei dati più importanti.

Per maggiori informazioni Ubuntu

Fonte: Geeksquare

Mar 2, 2009 - Internet    Commenti disabilitati su Installare Google Earth 5 in Ubuntu 8.10

Installare Google Earth 5 in Ubuntu 8.10

googleearthInstallare Google Earth 5

In Ubuntu 8.10 Intrepid Ibex

Dalla versione 5.0, Google Earth, il programma per esplorare dinamicamente il globo tramite mappe satellitari ad alta risoluzione, introduce numerose nuove funzionalità fra le quali l’esplorazione di fondali oceanici, barra temporale per visualizzare le immagini storiche, nuovi edifici 3D.

Architetture supportate: 32 bit – 64 bit (Ubuntu 8.10 Intrepid Ibex).
Versione supportata: Google Earth 5.0.1337 b (changelog).

Questa guida permette di installarne l’ultima versione utilizzando il pacchetto ufficiale distribuito dalla stessa Google, senza andare ad adoperare le numerose versioni pacchettizzate in *.deb che circolano in rete, pacchetti assolutamente inutili in quanto la stessa casa produttrice si è scomodata a testare Google Earth direttamente su Ubuntu Linux.

Vediamo ora come installare l’ultima versione di Google Earth in Ubuntu Linux.

(1) Installazione:

scaricare il file GoogleEarthLinux.bin dal sito principale, e salvarlo sulla Scrivania/Desktop.

Aprire il Terminale e digitare in successione:

cd Scrivania
chmod +x Google*.bin
sudo ./Google*.bin

a questo punto si avvierà l’installer, lasciare le impostazioni predefinite e procedere. A procedura ultimata aprire il Terminale e digitare in successione:

cd /opt/google-earth
sudo mv libcrypto.so.0.9.8 libcrypto.so.0.9.8.ubuntubible

Ad installazione ultimata l’utima versione di Google Earth sarà disponibile dal menù Applicazioni > Internet.

(2) Altro:

la Sezione (2) della Guida 8: velocizzare Firefox in Ubuntu Linux, velocizza inoltre la ricezione di informazioni dai server di Google Earth.

(!) Avvisi:

non commentare se:

– non si ha l’accelerazione 3D abilitata;
– non si sta utilizzando Ubuntu Linux aggiornato all’ultima versione.

Fonte: Ubuntu Bible

Mar 1, 2009 - Politica    Commenti disabilitati su La faccia da Culo di certi politici.

La faccia da Culo di certi politici.

“In Sardegna i rappresentanti degli agricoltori e dei pastori stanno facendo lo sciopero della fame nella sala del consiglio comunale di Decimoputzu. Protestano per la vendita all’asta di 5.000 aziende agricole per la legge 44/88. Le banche chiedono 700 milioni di euro, non un centesimo di meno. Il Governo e la Regione stanno a guardare. Gli agricoltori dichiarano che la legge che li ha costretti a indebitarsi è considerata illegale dalla Comunità Europea. Che le banche hanno applicato interessi mostruosi sul debito.
Chi ha interesse ad appropriarsi delle terre degli agricoltori e degli allevatori sardi? E per farne cosa?”

Bene, capisco che gli Italiani siano molto più coinvolti dalla gaffes del Nanetto presidente piuttosto che dalla scandalosa decisione sulle ronde (non agitatevi, è tutto studiato dai giornalisti dalle ginocchiere d’oro che trattano solo gli argomenti che non disturbano a Lorsignori); solo che la cosa, dalle parti di Decimoputzu, non è cambiata per nulla.
Le banche continuano a rovinare decine di Agricoltori che , alla fine degli anni ’80, forti di una LEGGE REGIONALE, la 44/88 che consentiva l’accesso a mutui a tasso “AGEVOLATO” per la ristrutturazione/ampliamento e creazione di aziende agricole.
Purtroppo, ma forse questo lo sapete già, il primo agosto 1994 la Commissione comunica all’Italia l’avvio di un procedimento nei confronti degli aiuti stabiliti dall’art.5 della legge 44/88 ritenendo tali aiuti atti a falsare la concorrenza (art.92 del trattato dell’Unione Europea).
Aribene!
Cosa si dovrebbe fare a questo punto?
La giunta che ha promulgato tale Legge dovrebbe essere chiamata a trovare soluzione e porre rimedio, INVECE NO! A pagare sono i soliti PIRLA di cittadini!
Quello che appare più grave è che gente come il Sig. Soru, aprofitti della memoria CORTISSIMA dell’elettore che ha già dimenticato che la giunta dell’epoca era di Centrosinistra e che il Presidente del Consiglio Regionale era tal Emanuele Sanna che, oltre a rappresentare gran fetta dell’elettorato PD, contunua bello bello ad accapparrarsi i nostri quattrini con incarichi prestigiosi e presidenze di quà e di là. Ex parlamentare del Pd, attualmente sindaco di Samugheo, è stato eletto il 10 Novembre 2008 all’unanimità dalla nuova assemblea, composta da soli nove componenti contro i 57 del vecchio consorzio. Alla votazione hanno partecipato i rappresentanti dei Comuni di Cagliari (che detiene il 30 per cento delle quote), Capoterra, Assemini, Elmas, Sarroch, Sestu, Uta (ogni amministrazione ha il 5 per cento delle quote) e della Camera di Commercio. Sanna è stato delegato dal presidente della Provincia, l’amministrazione che ha la maggioranza delle quote, il 40 per cento.

E sul sito della Regione, appaiono notizie che non danno alcuna certezza di risultato!
Certo, ora che ha visto il Centrodestra, si farà un pò di gazzosa, ma alla fine….
… il Sig. Sanna & Co. ne usciranno come bimbi dopo il bettesimo.

Ma CON MOLTI, MOLTI SOLDI IN PIU’!!