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Ago 9, 2010 - Internet    5 Comments

eBay, Truffatori che ospitano Truffatori

ebay

Vendere su eBay? Sempre meno conveniente!

Oggi, intendo mettere al corrente quanti si improvvisino venditori su eBay e che, già ignari delle trappole (sempre ampiamente illustrate ed aggiornate da eBayabuse) tese all’interno della piattaforma di commercio on-line più famosa del pianeta, sono anche pocco accorti ai conti da fare quando ci si appresta a “vendere” su tale piattaforma.

Tutti oramai conoscono eBay, ma non tutti sanno come comportartsi all’interno di questa piattaforma. Si, forse molti non lo sanno, ma per vendere su eBay, i venditori sostengono un costo diviso in Tariffe d’inserzione e Commissione sul valore finale (vedi tabella tratta dal sito):


Tariffe d’inserzione
Prezzo di partenza, include la Galleria. Tariffa d’inserzione
EUR 0,01 – EUR 0,99 EUR 0,00*
EUR 1,00 – EUR 9,99 EUR 0,25
EUR 10,00 – EUR 24,99 EUR 0,40
EUR 25,00 – EUR 49,99 EUR 0,80
EUR 50,00 – EUR 99,99 EUR 1,30
EUR 100,00 o superiore EUR 2,80



Commissioni sul valore finale
Prezzo finale Commissione sul valore finale
Oggetto non venduto Nessuna commissione applicata
EUR 0,01 – EUR 50 9,5% del prezzo di vendita finale
EUR 50,01 – EUR 500 9,5% del prezzo di vendita finale
Oltre EUR 500,01 9,5% del prezzo di vendita finale (fino a un massimo di EUR 47,50)

Da una prima occhiata: SI’ IL 9,5% sul venduto è una LADRONATA BELLA E BUONA!!
Ma mica finisce quì!
Se pagate con PayPal (oramai da anni di proprietà della stessa eBay), si agg iungono le ulteriori spese (vedi tabella tratta dal sito),
Non è ben chiaro se invece sia possibile utilizzare altri metodi di pagamento tipo il Paga on Line.
Acquisti Trasferimenti di denaro per familiari o amici
Paga Ricevi pagamenti Invia pagamenti
Gratis* da 1,8% a 3,4%
+ €0,35 EUR*
Gratuito* quando utilizzi il saldo PayPal. Non hai fondi a disposizione? Ricarica il tuo conto

È previsto un addebito di 3,4% + €0,35 EUR*

per trasferimenti finanziati con carta di credito o prepagata
(la tariffa può essere pagata sia dal mittente sia dal destinatario).

Ricezione di pagamenti per acquisti

La tariffa standard per la ricezione di pagamenti per beni e servizi è pari al 3,4%.

Se ricevi pagamenti per un importo superiore a €2.500,00 EUR al mese, puoi richiedere la Tariffa per commercianti di PayPal, che ti consente di usufruire di tariffe ridotte nel momento in cui il tuo volume di vendite aumenta. Le tue tariffe possono essere ridotte fino al 1,8%, sulla base del volume di vendite realizzate nel mese precedente.

Pagamenti di acquisto ricevuti (al mese) Tariffa per transazione
€0,00 EUR – €2.500,00 EUR 3,4% + €0,35 EUR
€2.500,01 EUR – €10.000,00 EUR 2,7% + €0,35 EUR
€10.000,01 EUR – €100.000,00 EUR 2,2% + €0,35 EUR
> €100.000,00 EUR 1,8% + €0,35 EUR

Esatto. un’altro 3,4% perche le vendite degli utenti “normali” rientrano sempre in quella fascia più altri 35 centesimi tout-court.

Vi ho confuso le idee?
Magari con un esempio….
… immaginate di vendere un componente del PC, magari una scheda madre perchè avete cambiato sistema e volete recuperarvi qualche euro. Per quanto fortunati e a seconda del modello, ipotizziamo che la vendiate bene e che la vostra asta arrivi a 50 euro.
A questo punto, avrete già speso con eBay:
– 1,30 euro per l’iserzione (senza aggiunte se avete inserito SOLO una foto e se non avete scelto opzioni addizionali!!)
– 4,75 euro per il 9,5% di commissione finale.
Ma, udite udite, se l’acquirente vi paga con PayPal: altri 0,35 + 2,04 euro sul pagamento.
Vi vomenderete: il conto è sbagliato, NO! Perchè PayPal, la commissione la applica sull’intero importo del pagamento e quaindi, COMPRESO DI SPESE PER LA SPEDIZIONE. Abbiamo immaginato quindi, una scheda madre che dovrà essere spedita in ambito nazionale, immaginaiamo con Paccocelere 3 (costo secco € 9,10 alle Poste) per il quale è corretto chiedere 10/12 euro (in genere il venditore applica qualche euro di differenza per coprire qualche spesa).

Alla fine del circo:
Abbiamo venduto la nostra scheda a 50 euro + 12 per la spedizione/costi addizionali, ma dall’incasso di 62 euro dobbiamo dedurre:
– 1,30 + 4,75 euro per eBay
– 2,39 per PayPal
– 9,10 euro per PosteItaliane semprechè utilizziate una scatola vostra, altrimenti altri 1,80 euro per la scatola (se scegliete quella economica) o utilizziate altri metodi di confezionamento.

Scatole standard

SCATOLE STANDARD
formato dimensioni in cm euro
libro 24,5 x 17,8 x 4,5 1,40
piccola 23 x 18 x 9 1,80
media 36 x 23 x 12 2,20
grande 39 x 27 x 17 2,80
maxi 50 x 35 x 21,7 3,20
Scatole regalo

SCATOLE REGALO
formato dimensioni in cm euro
libro 24,5 x 17,8 x 4,5 1,90
piccola 23 x 18 x 9 2,30
media 36 x 23 x 12 2,70
grande 39 x 27 x 17 3,30
maxi 50 x 35 x 21,7 3,70


Alla fine:
avete incassato 62 euro e speso 17,54!! il 28,29 %!!
E sì, vendere su eBay è diventato MOLTO SCONVENEIENTE, sopratutto se la provenienza degli oggetti è LECITA e se magari la realizzate in appoggio ad altra attività analoga regoarmente registrata alla CCIAA.
Un socio al 30% dei margini sulle cianfrusaglie continua ad essere accettabile, se lasciate sul campo il 30% dei proventi da refurtiva, và ancora bene, ma se l’oggetto da vendere, è NUOVO e LO ACQUISTATE PER RIVENDERLO….
… i numeri sono DEVASTANTI!!

Immaginate la stessa scheda madre, una Gigabyte G41M-ES2H, prezzo al pubblico con BOW.it 66,00 euro IVA inclusa ( pari a 55,00 euro + IVA)
Se siete venditore con P. IVA, avete uno sconto ingrosso del 5-20% a seconda dei volumi (se siete un “solitario” con un volume d’affari sotto il 30.000 euro/anno è più prossimo al 5). Quindi, immaginiamoci uno sconto all’ingrosso del 15%, anzi no! del 20%!! La scheda ci costa: (55 euro – 20% + IVA) = 52,80 euro.

Posto che la vendiate su eBay, innanzitutto dobbiamo considerare la “concorrenza” ad esempio di quanti come BOW.it la vendono on-line e che al privato chiede ulteriori 9,99 euro per la consegna a domicilio = 75,99 se la comprano da BOW. Ne consegue un ragionamento semplice semplice: dovete cercare di stare SOTTO quel prezzo, altrimenti, chiunque compri on-line, troverà più conveniente, ma sopratutto “AFFIDABILE” acquistare da loro.

Torniamo alla nostra vendita.
Decidiamo di fare un’asta con un prezzo minimo che ci metta al riparo dal costo = 52,80 e quì casca l’asino!
A questo punto, il vostro costo è già lievitato!! Dovete aggiungere 1,30 euro di eBay (e SPERARE DI VENDERLA SUBITO!! altrimenti OGNI VOLTA CHE RIMETTERETE in vendita la vostra scheda, vi verranno rifatturati 1,30 euro).
Quindi, nella migliore delle ipotesi, il vostro “costo secco” pre-vendita sarà di euro 54,10.

Siamo fortunati, e vendiamo SUBITO la nostra scheda, ma questo è tanto più DISTANTE DALLA REALTA’ quanti meno feedback abbiamo, e quindi, sotto con il conteggio precedente: 9,5%…. bla bla.

Incassiamo 52,80 euro + s.p. (diciamo 12 euro) = 64,80.
Ne paghiamo: 52,80 al fornitore, (1,30+5,02) 6,32 ad eBay, (2,20+.35) 2,55 a PayPal, 9,10 alle Poste = 70,77 euro con una PERDITA SECCA DI 5,97 euro ma, ricordatevi che DOVETE ESSERE FORTUNATI a VENDERLA SUBITO!!

Scioccati??
Vi chiederete, come fanno a “starci dentro” i venditori eBay?
E, adesso passiamo ai “trucchi”:
– il più in voga è quello di rivendere materiale acquistato all’estero in stock (che sarà PRIVO DI GARANZIA), eviteranno di mandarvi la fattura o non la registrano e ciao.
– altro metodo, mi mandano materiale difettoso; passato al secondo livello dei controlli qualità, un pò come gli outlet di abbigliamento, il produttore vende capi difettosi, e vi vengono rifilati per buoni, qualche volta neppure vi accorgete del difetto se non dopo scaduti i termini per le controversie (mi è capitato con un paio di scarpe, dopo due mesi si sono scollate le suole);
– metodo diffusissimo all’estero (SOLO in Italia è vietato) il venditore aggiunge il 5% al totale se il pagamento avviene con PayPal (vedere quanti tedeschi accettano PayPal e vi riponderete da soli);
– ma il metodo alla portata di tutti è quello di truccare sulle spese di spedizione!!

Sì, perchè la tariffa eBay si paga solo sul valore finale dell’oggetto e non sulle spese di spedizione e, anche se è espressamente VIETATO DAL REGOLAMENTO si tratta di una pratica diffusissima e poco controllata da eBay (se finirà per far scappare tutti i venditori onesti, rimarranno solo i truffatori ed i ricettatori).
Quindi, bene attenti ad eBay!
Se intendete vendere, tenete BEN conto di quanto vi ho esposto, fatevi BENE i conti e NON dimenticate che se avete aperto partita IVA per questo tipo di attività, avrete anche lo SStato (la SS è riferita proprio con intenzione non è un errore) con Agenzia delle Entrate ed INPS che esigono le loro grasse percentuali.
E se vi accingete a comprare…
… IDEM con patatine fritte!

Ebay PULLULA DI TRUFFATORI E RICETTATORI (e non contiamo quelli che mettono migliaia di oggetti in vendita, prendono i soldi e SPRISCONO) e lo sarà sempre di più in quanto i numeri non sono in linea con una business sano e corretto che sia accompagnato da un minimo margine che ne giustifichi l’attività.


La protezione degli acquirenti è fallace e tutta incentrata sul SOLO pagamento con PayPal (adesso sapete perchè), altrimenti, tutto il resto è un “salvatevi” e “rivolgetevi all’autorità giudiziaria” che non non c’entriamo un cazzo (stile Crisponzio Pilato).

Ah, dimenticavo….
… sappiate che eBay, su tutti i MILIONI DI EURO CHE FATTURA solo in Italia ….
… non ci PAGA UN CAZZO DI TASSE!!

Sì, ha la sede legale in Lussemburgo, ne consegue, che: credete di poter essere protetti da costoro?
E’ come mettersi nelle mani della malavita, se ci avete a che fare una volta, siete nelle loro mani.

Una soluzione?
Bay Annunci ebay annuncipotrebbe esserlo:
Non ci sono commissioni, si paga personalmente e si incontra il venditore.

Unico neo: è MOLTO MENO VASTO e la scelta è decisamente minore, per ora.


Fonte: Farina del MIO sacco.
Set 11, 2008 - Informatica    2 Comments

Truffe su Ebay. E lo staff le AGEVOLA!

eBay AbuseQualche anno fa mi registrai sul noto sito, ma forse ero troppo innocente, forse “pollo”, sono cascato nella rete di alcuni stramaledetti venditori americani.

RISULTATO: Sono stato cacciato dalla piattaforma perchè non ho pagato!


Chiaramente devo raccontare l’antefatto.
Avevo scoperto la piattaforma ai suoi albori (nel 1997) e credo di essere tra i pochissimi utenti registrati direttamente sul sito USA nei primissimi anni di attività.

Le regole erano poco chiare ma semplici e la piattaforma si presentava GRATUITAMENTE agli utenti che intendessero porre in vendita i propri oggetti. Poi sono stato all’estero per lavoro e non avendo possibilità di connessione alla rete non ho utilizzato l’account per qualche anno.

Nel 2001 scopro che il mio Nick geoline venne riregistrato sulla piattaforma da un Tedesco e contatto lo staff eBay per avere informazioni in merito. NON mi hanno saputo rispondere su COSA fosse accaduto. Li lascio cagare per un pò, poi, nel 2003 decido di cambiare scheda video, mi “reiscrivo” con il Nick geoline2003, e vendo la mia. Tutto liscio finchè un venditore, tal tankotw per una batteria ricaricabile da 9v. (da 0,99 dollari) mi chiese 60,00 Dollari per la spedizione! Scrivendomi che NON intendeva spedire all’estero. Un venditore onesto avrebbe annullato tutto e pace, ma lui ha ben pensato di tentare l’estorsione. Col CxxxO che pago! Vengo segnalato come offerente non pagante, e ricevo l’ammonimento. Mi sono appellato allo staff eBay, ma la risposta fù: “non possiamo gestire utenti al di fuori della piattaforma Italiana” e pertanto o pago, o mi tengo l’ammonimento.
Opto per la soconda, scambio di feedback negativi e bon.

Il secondo ammonimento (lo ricordo meno bene) avvenne nel Marzo 2004 a causa di un venditore Francese tal max140706 che per un articolo indicava come “Preferita” la spedizione con UPS (piuttosto cara 46,50 euro) ma alla mia richiesta di utilizzo di un metodo di spedizione più consono al valore dell’oggetto (9,99 euro) mi aprì controversia e conseguente ammonimento.
La reazione di eBay (che ve lo dico a fare) totalmente a favore del venditore.

Finchè apro gli occhi e noto che il giochino oramai STRANOTO della vendita di articoli a basso prezzo ma con un l’integrazione cammuffata da “Spese di Spedizione”. Viene da immaginare che almeno acquistando più articoli, si possa risparmiare e “SPALMARE” l’esorbitante PIZZO per la spedizione su più articoli, ma si SBAGLIA!! Ogni articolo viene gravato dal suo importo per spese spedizione!!! E se pagate, vi invieranno comunque tutto in UNICO imballaggio e noterete che la SPESA effettivamente sostenuta è BEN AL DI SOTTO DI QUANTO PAGATO!!
E se segnalate la cosa ad eBay…
.. se ne fottono bellamente e ti “consigliano” di metterti daccordo col venditore.
Nonostante l’azione sia anche lesiva dei LORO interessi in quanto il venditore EVADE PALESEMENTE la percentuale da pagare ad eBay!
Si veda ad esempio l’asta nr. 170233716414.
Geniale! Il venditore lo sà meglio di te e, per portare a compimento la truffa, fà leva sull’Associazione a delinquere complice.
Bene, NUOVA lezione: chiedere SEMPRE PRIMA di fare offerte, e se non si riceve risposta, NON inserire la propria offerta, anche se l’asta scade a breve!
Certo, non vi fà pensare il fatto che l’anno scorso abbiano introdotto tra le regole, l’importo di spedizione troppo elevato?
Sarà mica che hanno avuto un diluvio di lamentele?

In seguito, mi procuro anche un feedback negativo da parte di un acquirente, tal comprensorio che intendeva ritirare a mano l’oggetto, senza considerare che io stavo a Milano e lui a Bologna. Probabilmente non ha capito neppure lui il motivo del feedback negativo in quanto gli proposi, se lo avesse preferito, di NON completare la transazione. Vedo che col tempo ha capito che può tentare le furbate anche lui ed ha ricevuto un feedback da nordest666:
 Punteggio di feedback negativo incomprensibile mi aggiudico l’oggetto a 3.000 ma poi ne vuole 6.500 bohhh….
nel Febbraio 2008.

Però il massimo è accaduto con un venditore di una disonestà esemplare: dakmart!
Avevo già acquistato alcuni articoli qualche tempo prima nel Settembre 2004 e credevo di aver “testato l’affidabilità” del venditore, mi sono fidato…
… e l’ho presa in quel posto!
Alcune banche, come forse NON sapete, addebitano FORTI commissioni per i bonifici TRANSFRONTALIERI. Arrivando a costare anche 20-25 euro!
Ho quindi avuto la “brillante idea” di inviare i 50 euro per il pagamento di un registratore digitale mediante posta raccomandata.
Sapete come mi ha inculato??
Dopo aver ricevuto la lettera mi invia un messaggio:
“perchè mi hai mandato una busta vuota?”
Come…
.. VUOTA??
L’avevo ben imbottita (non erano assolutamente visibili) e sigillata con nastro per pacchi in maniera da evitare effrazioni!
Ebbene, Oggetto NON Pagato, terzo ammonimento e conseguente sospensione dell’account.
Ho scritto ad eBay ricevendo:
 
Ti informo che non essendo parte della transazione e non avendo alcuna responsabilità per eventuali problemi sorti in seguito alla conclusione di una vendita, eBay non può contattare un utente a nome di un altro per svolgere attività di intermediazione o garantire che gli utenti portino a termine una transazione a certe condizioni.
Tuttavia, ti confermo che il metodo di pagamento proposto dal venditore non rientra tra quelli consentiti su eBay, che puoi trovare alla pagina:
http://pages.ebay.it/help/policies/accepted-payments-policy.html
I venditori sono tenuti ad indicare chiaramente nella descrizione dell’inserzione e ad offrire metodi di pagamento accettati. eBay ha introdotto questa regola per evitare agli utenti di esporsi a seri rischi di frode.
Ti consiglio di contattare “dakmart” per spiegargli che il metodo di pagamento offerto viola il regolamento di eBay e trovare un accordo.
Ti ricordo che gli acquisti su eBay sono coperti fino a EUR 1.000 soltanto dal Programma di protezione acquirenti PayPal.
Nel caso in cui il venditore non dovesse essere disposto a trovare un accordo, ti raccomando di non concludere la transazione con la ricarica Postepay.
Ti consiglio anche di conservare la corrispondenza intercorsa con l’utente “dakmart” e di contattarci se dovessi ricevere un ammonimento per oggetto non pagato.
Ti assicuro che siamo in qualunque momento a tua disposizione.
Cordiali saluti,
Margherita Santini
eBay Regolamento e Sicurezza
Ma, avendo utilizzato un metodo che ” non rientra tra quelli consentiti su eBay”….
… avete ben capito la conclusione della partita.

Intanto, chi è stato sospeso per questo motivo, se la tiene nel colon ed i truffatori PULLULANO nella piattaforma. Gestita, a quanto pare da altri truffatori che sono stati beccati con le mani nel sacco da eBayAbuse.it. Si tratta di dirigenti di eBay, mica di ragazzetti qualunque!


eBay AbuseE’ da un pò di tempo che diffondo tra gli amici un sito di ECCELLENTE FATTURA.
eBayAbuse.it splendido sito (che tempo fà venne stranamente sospeso dalla Polizia Postale ma SENZA POI GIUSTIFICARNE LE MOTIVAZIONI) con l’evidente intento Robinhoodiano di aprire gli occhi a tutti quegli utenti che, inconsiamente o per scarse capacità informatiche, apportano lustro ed importanza al PIU’ GRANDE SITO DI TRUFFE ON-LINE SUL PIANETA: eBay !!
Suggerisco vivamente a tutti di seguirlo e leggere l’enorme quantità di truffe segnalate e per le quali eBay NON PRENDE PROVVEDIMENTI!!



eBay Abuse
Anche il Telefono Antiplagio se ne occupa da un pò di tempo.
Leggetevi: SETTE DENUNCE CONTRO EBAY – COMUNICATO STAMPA DEL 29/11/07 !