Browsing "Politica"
Feb 29, 2012 - Giustizia, InGiustizia, Politica, Religioni, sfoghi    Commenti disabilitati su Rossella Urru LIBERA!

Rossella Urru LIBERA!

Rossella UrruHo appreso del Blogging Day dedicato a Rossella ed ho apprezzato l’iniziativa che spero si diffonda come e più di un VIRUS!
Riporto da sito ufficiale rossellaurru.it il testo della lettera di Marco Dettori del 26 febbraio 2012.


    Cara Rossella, non ci conosciamo ma oggi mi sono deciso a scriverti questa piccola lettera di solidarietà. Molto spesso vedo la tua foto in tv, su internet, e leggo gli appelli per la tua liberazione che anche io, nel mio piccolo cerco di condividere. Certe volte mi sembra troppo poco far questo, come se non servisse a nulla, come se fosse una goccia troppo debole ed insignificante, come quelle di una pioggia breve e leggera, che dopo un po’ si asciugano e non lasciano tracce nel terreno. Poi penso che invece siamo in tanti a condividere quest’appello, tanti ragazzi che abbiamo la tua stessa età e che veniamo dalla stessa terra, o magari no, abbiamo età diverse, esperienze e provenienze diverse, ma abbiamo tutti voglia di rivederti di nuovo a casa, con quello stesso bellissimo sorriso che vediamo sempre nelle tue foto che passano sui giornali. E tutte le nostre gocce messe insieme cominciano a fare una pioggia più grande, intensa, che raggiunge le radici degli alberi più lontani. Spero che arrivi presto il momento in cui potrò dire: “Rossella è libera”.

Un abbraccio,

Marco Dettori
26 febbraio 2012


Chi mi legge, mi conosce per le mie incazzature, so che è tendente al “fuori luogo”, ma non posso trattenermi dal comunicarvi uno stato d’animo che da qualche giorno mi fa girare i coglioni: I fatti dei Marò in India. Ebbene, per tutelare i “pistoleri” hanno mosso marie Monti (già, proprio lui, che ha anche mandato il Ministro a vedere cosa si possa fare per salvare il culo degli sceriffi).

Cazzo!
E per Rossella?? E bravi i notri bei Tecnici, alzate il culo e portatela a casa!!
Feb 28, 2012 - Economia, Finanza, Fisco, Informazione, Politica, sfoghi    Commenti disabilitati su Lotta agli evasori, la GdF ed i suoi BLITZ.

Lotta agli evasori, la GdF ed i suoi BLITZ.

Questa mattina a apprendo di un nuovo Blitz della GdF a Bologna. Pare abbiano addirittura beccato un evasore totale proprietario di 200 case.

Cerco in rete e trovo anche questa:

Fisco, maxi evasione da 150 milioni
blitz all’alba, sette persone arrestate

L’operazione ‘Prima Lux’ ha impegnato 200 uomini della guardia di finanza
tra la Lombardia e altre città. Sequestrati anche immobili di pregio e società

    Hanno evaso l’Iva e le imposte dirette per complessivi 150 milioni di euro. Una vera e propria organizzazione criminale, dedita all’evasione fiscale e all’utilizzo di false fatture, scoperta dalla guardia di finanza di Pavia. Sette le persone arrestate, alle quali è stata contestata l’associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale oltre ad altri reati tributari. In carcere sono finiti il capo dell’organizzazione, un quarantaquattrenne di Usmate Velate (Milano); una 42enne di Missaglia (Lecco), socia e commercialista delle società implicate, e un 47enne di Binasco (Milano). Agli arresti domiciliari altri soci: un 51enne di Cormano (Milano), un 69enne e  un 54enne entrambi di Milano e un 56enne di Sapri (Salerno).
DOSSIER Quei 546 lombardi sconosciuti al Fisco
    I finanzieri pavesi hanno controllato 13 società operative che facevano capo a un consorzio, con sede a Monza, che lavorava nel settore della logistica e del facchinaggio. Le indagini hanno permesso di appurare che venivano emesse fatture per operazioni inesistenti, con la produzione di costi fittizi privi di regolare documentazione. Gli accertamenti di carattere tributario, alcuni dei quali devono essere ancora completati, hanno consentito di scoprire sette evasori totali (completamente sconosciuti al fisco) e due evasori paratotali (che non denunciavano cioè più del 50 per cento del loro fatturato). La guardia di finanza ha accertato la produzione e la ricezione di fatture false, oltre alla registrazione di costi fittizi per oltre 30 milioni di euro e Iva evasa per oltre 10 milioni.
Le verifiche fiscali, ancora da completare, dovrebbero portare all’effettivo riscontro di ricavi non dichiarati e non sottoposti a tassazione per circa 120 milioni. Le indagini, coordinate prima dalla Procura di Pavia e poi da quella di Monza, hanno consentito di denunciare 20 persone per associazione per delinquere e reati fiscali. Sono inoltre stati sequestrati 23 immobili in Lombardia, Toscana, Emilia Romagna e Sicilia. Sequestrate anche quattro società immobiliari e le quote sociali di altre nove società, tutte inesistenti. L’attività ha impegnato 200 finanzieri in tutto il territorio nazionale.

(09 febbraio 2012)


Bene!
E dopo Cortina, Courmayeur, Milano, le movide di Roma e Modena…
… si sommano i “RAID” della Guardia di Finanza.

Davvero bene, però, mi chiedo: DOVE CAZZO ERANO FINO A DUE MESI FA???

Feb 13, 2012 - Abuso di Potere, Finanza, Informazione, opinioni, Politica, tecnologia, Truffe    Commenti disabilitati su TAV – I numeri contro le chiacchiere.el post

TAV – I numeri contro le chiacchiere.el post

Corridoi TAVHo trovato un articolo che ho molto apprezzato.

Un po lungo, ho pensato di effettuare un po di tagli per renderlo più comodo da leggere.

… a una a una le ragioni del no al Tav, dati alla mano, dati scientifici, 140 pagine di osservazioni, l’Ing. Sandro Plano Presidente della Comunità Montana, il Prof. Angelo Tartaglia Politecnico di Torino, il Prof. Marco Ponti dell’università di Milano.[omissis]
Marco Ponti, sul Tav ha una posizione assolutamente chiara, perché? Perché dice che il gioco non vale la candela, non lo prende neanche in considerazione dal punto di vista dell’ambiente, lo prende in considerazione dal punto di vista dell’utilità, dell’interesse nazionale a spendere 20 o 30 miliardi di Euro a imbrattare una valle o più valli con un cantiere di 20 anni per fare una cosa che già oggi si sa che non serve a nulla! [omissis] ci dicono un luogo comune:
1) fa parte dei corridoi europei, è vero ma è ridicolo,
questi corridoi prioritari sono cresciuti talmente di numero che oggi sono 30 e coprono fittamente tutta l’Europa, nessun paese o regione poteva essere scontentata di priorità non si può proprio più parlare, sono 30!
2) Crea sviluppo e occupazione, falso,
per Euro pubblico speso le grandi opere occupano pochissima gente rispetto a quelle piccole, alle manutenzioni di cui c’è estremo bisogno, il cemento è una tecnologia matura, non è certo l’informatica o la microbiologia genetica.
3) perdiamo soldi europei, vero ma ridicolo,
se va bene ma proprio bene, perdiamo 3 miliardi, anche se il finanziamento iniziale è 600 milioni, su 22 miliardi di costo, il resto ce lo mettiamo noi e si tratta di costi preventivi, in realtà risparmieremo 11 miliardi, la nostra quota, quella italiana a non costruirla, infatti pensate, avremo già 1/4 della manovra fatta rinunciando a questa porcheria, se si chiedesse agli utenti merce e passeggeri, tariffe che coprono parte dell’investimento, questi diventerebbero così alte che non ci passerebbe nessuno, merci e passeggeri pagano volentieri i costi di costruzione delle autostrade, ma in generale non ne vogliono sapere di pagare quelli dell’alta velocità , pagano al massimo i costi di esercizio.
4) altrimenti gli altri costruiscono un corridoio a nord delle Alpi e ci fregano, questa è pura fantascienza
, qualcuno dovrebbe rispondere di queste frottole e poi si occupa degli aspetti tecnici, anche essi fantasiosi li definisce il Prof. Marco Ponti: il Tav sposterà un sacco di camion via dalla strada con grandi benefici ambientali, finora – dice – non è mai successo neanche in Francia, patria dell’alta velocità, i passeggeri ufficialmente previsti sulla nuova linea se e quando sarà in funzione, sono pochissimi, 16 treni al giorno su una capacità di 250 treni al giorno, ma paradossalmente anche se ci riuscisse le emissioni del cantiere sono tali che compenserebbero questi ipotetici risparmi per i prossimi 20 anni. [omissis] la tratta transnazionale italo – francese, quella italo – francese in base al progetto presentato nel 2010 prevede un tunnel di base a doppia canna lungo 57 chilometri sotto il massiccio dell’Ambin con scavi fino a 2000 metri di profondità con imbocco nella zona di Susa fino a Saint Jean de Maurienne in Francia, quali sono i preventivi e le previsioni di spesa? Per il tunnel di base il documento è un dossier presentato dall’Unione Europea nel 2007 che preventiva a gennaio 2006 un costo di 14 miliardi di Euro e per il 63%, cioè 9 miliardi è a carico nostro, dell’Italia, a questi poi vanno aggiunti 5 miliardi per la tratta italiana, mai i preventivi delle linee alta velocità già realizzati sono stati rispettati, Roma – Firenze è lievitata di 6 volte, Torino – Milano 5 volte rispetto ai preventivi, Firenze – Bologna di 4, quindi se tutto va bene, se anche lievitasse di 4, il minimo in Italia, questa roba non ci costerebbe 20/22 miliardi, ma 80. [omissis] Quanto e di quale tipo sarà l’impatto ambientale della costruzione del Tav? Secondo le stime i cantieri del Tav Torino – Lione durerebbero non meno di due decenni, il tunnel di base comporterebbe lo smaltimento di circa 18 milioni di metri cubi di materiale da scavo che sono anche inquinanti perché ovviamente contengono anche sostanze tossiche, sostanze a volte radioattive, sostanze da trattare in maniera particolare, non sono pietre normali, ci vorranno per trasportarle via in 20 anni, questi 18 milioni di metri cubi di materiale da scavo 1 milione di viaggi in tir, avete presente la Valle di Susa? Un milione di viaggi di tir per portare via questa roba che viene asportata negli scavi, le montagne della Valle di Susa sono notoriamente ricche di rocce amiantifere e di uranio senza contare le ricadute dello scavo sul sistema idrogeologico come già è accaduto nel Mugello dove ci sono frane, falde acquifere essiccate, disastri ambientali che pagheremo nelle prossime generazioni, le stiamo già pagando, in più escono amianto e materiali radioattivi, un milione di viaggi per portare via il tutto.

Come sempre ecco la Fonte anche per chi volesse legger l’articolo integrale: blogsgfinpiazza.myblog.it
Feb 5, 2012 - Economia, Giustizia, Politica    Commenti disabilitati su Ho trovato una frase di Enrico Berlinguer…

Ho trovato una frase di Enrico Berlinguer…

Enrico Berlinguer
Credete che se fosse in vita, voterebbe per questa gente?

 

               PD

Chi lo ricorda e lo ha apprezzato, se ne dovrebbe ricordare quando sarà chiamato a scegliere i rappresentanti.

Feb 4, 2012 - Abuso di Potere, Informazione, Politica, Truffe    Commenti disabilitati su Ma porca troia!!!

Ma porca troia!!!

Ma cosa aspettiamo a CACCIARLI A PEDATE??Partiti-papponi: vogliono soldi Già pronta una legge del Pd

Partiti-papponi: vogliono soldi Già pronta una legge del Pd

Nei giorni dello scandalo-Margherita si scopre che i democratici hanno scritto un disegno di legge per raddoppiare il finanziamento


Nei giorni dello scandalo che ha travolto la fu Margherita di Francesco Rutelli, un partito che tramite l’ex tesoriere Luigi Lusi avrebbe fagocitato 13 milioni di euro di finanziamenti pubblici, spunta fuori un disegno di legge del Pd proprio sul finanziamento pubblico. Il progetto non mira a cancellare lo scandalo. Bensì lo raddoppia. I politici non rinunceranno mai ai fondi pubblici, ma che in queste ore si scopra l’esistenza di un progetto di legge firmato dalla sinistra che mira ad aumentarli è grottesco e paradossale. Semmai i partiti dovrebbero rendere trasparenti i loro bilanci, sottoponendoli a controlli indipendenti come fanno le società per azioni.

Fonte: liberoquotidiano.it
Feb 4, 2012 - Abuso di Potere, Bancocrazia, Economia, Giustizia, Politica, sfoghi, Truffe    Commenti disabilitati su Un taglio alle COGLIONATE no?

Un taglio alle COGLIONATE no?

Tempo fa, Padoa Schioppa disse che “pagare le tasse è una cosa bellissima”….

Adesso quest’altro consulente di Goldman Sachs, come Prodi, Draghi, Letta (tutti benefattori attenti alla giustizia sociale) se ne esce con la monotonia del Posto fisso.

Qualcuno potrà mai spiegargli che se devo uscire da casa dei miei a fare famiglia ho bisogno di un mutuo?
Ha per caso idea che per avere un cazzo mutuo E’ NECESSARIO ESSERE MOLTO BEN ANNOIATI???

“Che monotonia il posto fisso tutta la vita!”. Ieri Mario Monti, dagli schermi di Canale 5, ci ha reso partecipi della sua prima esternazione alla maniera di un Brunetta qualsiasi. Secondo il presidente del Consiglio, avere un lavoro sicuro che dura tutta la vita sarebbe un’opprimente palla al piede, un pericolo da scongiurare.

Da che pulpito viene la predica. Per Monti, infatti il posto fisso non è mai stato un problema. Una vita nel gotha economico-finanziario a livello mondiale, una confortevole poltrona da senatore a vita, e uno scranno di notevole importanza nel gruppo Bildelberg, tema quest’ultimo su cui il buon “SuperMario” non ha voluto ancora fornirci alcun tipo di spiegazione.

Cosa intende poi l’ex advisor di Goldman Sachs quando afferma che sarebbe opportuno “tutelare un po’ di più chi oggi è quasi schiavo nel mercato del lavoro”, e con quali misure vuole dare seguito a questo suo auspicio? Cancellando per caso l’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori?

Fonte: Andrea Demontis su poverapatria.com
Feb 3, 2012 - Informatica, Movimento 5 Stelle, Politica    Commenti disabilitati su ESATTAMENTE COME GLI ALTRI PARTITI!!

ESATTAMENTE COME GLI ALTRI PARTITI!!

Movimento 5 Stelle03 Febbraio 2012
IL M5S BOLOGNA RESTITUISCE 9293,00 EURO AL COMUNE.

user-picdi MASSIMO BUGANI


Bologna – 

Nel 2011 avevamo a disposizione 12.935 €, ne abbiamo lasciati 9.293 € nelle casse del Comune di Bologna. Ma questo non l’abbiamo fatto per voler fare gli eroi o per volere un applauso, semplicemente abbiamo speso solo per cose necessarie al nostro lavoro e non abbiamo pensato nemmeno un secondo a come spendere il resto dei soldi. “Se ci avanza qualcosa lo lasciamo al Comune” ci siamo detti a giugno, e al Comune abbiamo lasciato più di 9.000 €.

UNA POLITICA CON POCHE RISORSE è POSSIBILE, noi ne siamo la prova.

Federica Salsi, Massimo Bugani, Marco Piazza
Consiglieri Comunali Movimento 5 stelle Bologna
Portavoce dei cittadini
Suggerisco di scaricarvi un volantino e DISTRIBUIRLO agli elettori DEI MORTI chiedendo loro se hanno memoria di un ATTO SIMILE ad opera dei LORO RAPPRESENTANTI!

Fonte: beppegrillo.it/listeciviche
Gen 30, 2012 - Abuso di Potere, Economia, InGiustizia, Politica, sfoghi, Truffe    Commenti disabilitati su Propongo una nuova legge….

Propongo una nuova legge….

incompiuteE’ risaputo che ad OGNI opera corrispondano committenti, ideatori, proponenti e finanziatori.
Ho trovato molto interessante l’elenco che vi riporto in quanto mi piacerebbe sapere da qualcuno tra quelli che leggono il blog, se sono daccordo su una legge di iniziativa popolare.
Organizzare un ufficio presso l’Agenzia delle Entrate ad hoc per vedere gli archivi di ogni opera incompiuta, risalire alle cause del mancato completamento, recuperare le firme ed i nominativi di quanti ne hanno causato il blocco, siano essi Impresari costruttori, Assessori di qualunque livello, Banche o quant’altri.
Stilato il nuovo elenco completo di nomi, dare il mandato ad Equitalia per il recupero delle somme SPRECATE senza ottenere il risultato.

Intanto ci sarebbe un bel risparmio sulle PENSIONI D’ORO di decine o forse centinaia di parlamentari ed ex assessori che oggi se la godono bellamente alla nostra faccia e probabilmente anche qualche nome tra quelli che si ripropongono permanentemente come i peperoni cotti male a cena.
Ovviamente, questa potrebbe essere in seguito estesa ad altri “cattivi gestori” stile “Grandi eventi G8” o sbagliati investimenti dei Comuni (acquisto di derivati ad insaputa dei cittadini), sprechi di varia natura in ambito sanitario.
Che cazzo, se sei un privato e sbagli, PAGHI AMARAMENTE, me se sei amministratore della cosa pubblica, non frega una sega a nessuno?
Dobbiamo invertire la tendenza e fare cassa!!


Ecco la lista della vergogna, mi sono preso giusto la briga di dividerli per regione (conto in seguito di postare un grafico con le percentuali), ma credo che la predominanza di siti Siciliani e Calabresi sia dovuto (oltre che alla forte infiltrazione Mafio-ndraghetista) al fatto che i ragazzi che hanno lavorato all’iniziativa siano Siciliani e quandi a conoscenza di un numero maggiore di sprechi nelle LORO vicinanze.

Sarebbe un lavoro ben fatto se, quanti siano a conoscenza di un’incompiuta su tutto il terriorio nazionale, lo segnalino a: incompiutosiciliano.org in maniera da consentire un costante aggiornamento del database.

Valle d’Aosta
Trenino Cogne-Pila – Valle D’Aosta – Cogne
Diga di Beauregard – Aosta – Valgrisenche

Trentino Alto Adige:
Galleria tra la Valle dell’Adige e il lago di Garda – Trento

Lombardia:
Sede dell’Agenzia delle Entrate – Bergamo
Borgo di Consonno – Lecco
Canale fluviale Milano-Cremona
Ponte di Vedano – Milano
Strada provinciale Mirazzano – Vimodrone – Milano
Chiusa Golasecca – Varese
Palazzetto dello sport – Varese – Cantù

Piemonte:
Palafuksas – Torino
Orfanotrofio ex-Ipai – Vercelli

Veneto:
MO.S.E. – MOdulo Sperimentale Elettromeccanico – Venezia
Idrovia Venezia – Padova
Ospedale “San Bortolo Nuovo” – Vicenza
Istituto Elioterapico – Vicenza – Roana
Bowling – Pordenone – Roveredo
Diga Ravedis – Pordenone – Montereale Valcellina

Liguria:
Colonia Fano – Genova
Messa in sicurezza del Torrente Sturla – Genova – Bavari
Ospedale “Luigi Frugone” – Genova – Busalla
Ospedale civile “Arnaldo Terzi” – Genova

Emilia Romagna:
Ospedale del polo di Cona – Ferrara
Variante di valico – Bologna

Toscana:
Linea tramviaria Scandicci – Santa Maria Novella – Firenze
Acquario pubblico “Diacinto Cestoni” – Livorno
Porta del parco Appennino Tosco Emiliano – Massa Carrara – Filattiera
Scolmatore acque – Pisa – Pontedera

Umbria:
La strada quadrilatero umbro-marchigiana – Perugia
Metropolitana – Terni
Nuovo ospedale comprensoriale – Terni

Marche:
Superstrada Perugia-Ancona
Pista d’Atletica Zengarini – Tribuna – Pesaro – Urbino – Fano
Traforo della Guinza – Pesaro – Urbino – Mercatello sul Metauro (PU)

Lazio:
Superstrada Terni – Rieti
Ospedale Nuovo – Frosinone
Centro Intermodale – Latina
Autostrada Rieti-Torano
Parcheggio sotterraneo – Roma
Anello ferroviario, stazione Vigna Clara – Roma

Sardegna:
Scuola elementare – Cagliari – Monserrato
Chiesa San Giovanni Evangelista – Cagliari – Quartu Sant’Elena
Elettrificazione della “dorsale sarda” – Cagliari
Strada “La Fumosa” – Olbia – Tempio – Tempio Pausania
Campo sportivo – Oristano
Teatro – Cagliari – Villasor
Ufficio senza destinazione d’uso – Sassari – Li Punti
Mercato civico – Cagliari – Villasor
Nuova caserma dei carabinieri – Sassari – Bono
Ospedaletto – Sassari – Benetutti
Piscina – Sassari – Benetutti
Centro sportivo polivalente – Sassari – Benetutti
Ippodromo – Sassari – Benetutti
Strada camionale – Sassari

Abruzzo:
Ospedale Sant’Isodoro – L’Aquila
Stadio “Tommaso Fattori” – L’Aquila
Palazzo dello sport – L’Aquila – Paganica
Centro Polifunzionale – L’Aquila
Metropolitana – L’Aquila
Bretella tra Brignano e Torrione – L’Aquila
Depuratore – Chieti – Francavilla al Mare
Porto di Francavilla al mare – Chieti
Ponte – Chieti
Campus universitario di Madonna delle Piane – Chieti
Ospedale – Chieti – Ripa Teatina
Ospedale Clinicizzato “Santissima Annunziata” di Colle dell’Ara – Chieti
Villaggio del Fanciullo – Teramo – Silvi
Complesso Ospedaliero di Casalena – Teramo
Ospedale “Sant’Egidio alla Vibrata” – Teramo
Ponte ciclo pedonale – Teramo – Silvi
Autoporto di Castellalto – Teramo
Autoporto di Roseto – Teramo – Roseto degli Abruzzi

Molise:
Ospedale “Vietri” – Campobasso – Larino
Ospedale “SS. Rosario” – Isernia
Centro visite del sito archeologico di Sepino – Campobasso

Campania:
Biblioteca comunale – Caserta
Mattatoio comunale – Caserta – Piedimonte Matese
Mattatoio comunale e foro boario – Caserta
Ospedale “San Rocco” – Caserta – Sessa Aurunca
Piscina – Caserta – Piedimonte Matese
Ospedale di S. Bartolomeo in Galdo – Benevento
Ospedale “Maria SS. Delle Grazie” – Benevento
Albergo – Napoli – Alimuri
Vasca d´alaggio – Napoli – Torre Annunziata
Ospedale – Napoli – Boscotrecase
Ospedale “S. Maria di Casascola” – Napoli – Gragnano
Spirito nuovo tra antiche mura – Salerno – Sassano
Cementificio – Salerno – Sapri
Nuova casa comunale “Spirito nuovo tra antiche mura” – Salerno – Sassano
Ospedale “San Michele di Pogerola” – Salerno – Amalfi
Ospedale – Salerno – Roccadaspide
Palazzetto dello sport – Salerno – Cava de’ Tirreni
Rampa di collegamento (Ponte) – Salerno – Cava de’ Tirreni
Ex-statale 447 – Salerno

Puglia:
Parcheggio interrato Piazza XX Settembre – Bari – Trani
Ponte – Bari – Palese
L’asilo incompiuto a Trani o rudere di Via Di Vittorio – Bari
Casa di riposo – Bari
Stazione ferroviaria di Palese – Bari
Pretura – Brindisi
Impianto per il trattamento dei rifiuti solidi urbani – Brindisi
Istituto “Tanzarella” – Brindisi
Centro per anziani – Brindisi
Palazzetto dello sport – Brindisi – Fasano
Piscina Coperta – Foggia – Vieste
Invaso Pappadai – Lecce
Casa di riposo per anziani – Lecce – Nardò
Centro sportivo – Lecce – Cesarea Terme
Impianto sollevamento acqua – Taranto

Basilicata:
Carcere Mandamentale – Matera – Irsina
Aeroporto di Pisticci – Matera
Ferrovia Matera-Ferrandina – Matera
Cinema Ariston – Potenza
Ex caserma dei Vigili del Fuoco – Potenza
Ex-Cip Zoo – Potenza
Ex-dispensario – Potenza
Palestra – Potenza
Stazione autobus extraurbani – Potenza

Calabria:
Diga sul Monte Marello – Catanzaro – Cannalia
Diga di Gimigliano sul fiume Melito – Catanzaro
Diga sull’Alaco – Catanzaro – San Sostene
Diga del Redisole – Catanzaro – Torrente Fiumarella
Ospedale – Catanzaro – Girifalco
Centro Polifunzionale – Catanzaro
Palazzetto dello sport – Catanzaro – Borgia
Piscina comunale di San Giovanni in Fiore – Catanzaro
Diga sul Laurenzana – Cosenza – Fiume Trionto
Diga sul Monte Pettinascura – Cosenza
Grande mattatoio consortile – Cosenza – Cetraro
Nuovo mercato coperto – Cosenza – Diamante
Mattatoio comunale – Cosenza – S. Pietro di Guarano
Diga di Tarsia – Cosenza
Diga sul Basso Savuto – Cosenza
Mattatoio consortile di Diamante – Cosenza
Diga Basso Esaro – Cosenza
Diga sull’Alto Esaro – Cosenza
Mercato coperto di Diamante – Cosenza
Casa albergo – Cosenza – Buonvicino
Diga del Votturino – Cosenza – Altopiano della Sila
Mattatoio consortile – Cosenza – Casole Bruzio
Sala Conferenze di Diamante – Cosenza
Casa albergo – Cosenza – Saracena
Scuola Materna – Cosenza – Diamante
Istituto di riabilitazione “Papa Giovanni” – Cosenza – Serra d’Aiello
Ospedale di Scalea – Cosenza
Stadio di Paola – Cosenza
Palazzetto dello Sport – Cosenza – Cittadella di Capo
Trasversale di Serre – Cosenza – Serre
Campo di calcio di Crotone
Diga sul Lordo – Reggio Calabria
Diga inutilizzata – Reggio Calabria – Laureana in Borrello
Diga sul fiume Metrano – Reggio Calabria – Gioia Tauro
Diga sul Melito – Reggio Calabria
Diga sul Menta – Reggio Calabria – Roccaforte del Greco
Ospedale di Cittanova – Reggio Calabria
Ospedale di Gerace – Reggio Calabria
Palazzetto dello sport – Reggio Calabria – Taurianova
Bretella di completamento – Reggio Calabria – Lauria
Autostrada A3, Salerno – Reggio Calabria
Tangenziale Est di Vibo Valentia

Sicilia:
Invaso incompleto – Cammarata (AG)
Variante di Porto Empedocle – Sicilia – Porto Empedocle
Viadotto Burgio – Sicilia – Burgio Teatro popolare Samonà – Agrigento – Sciacca
Museo di via Roma – Agrigento – Lampedusa e Linosa
Piscina comunale – Agrigento – Sciacca
Museo – Contrada La Salina – Agrigento – Lampedusa e Linosa
Pretura – Agrigento
Deposito d’acqua di Monte Imbriacola – Agrigento – Lampedusa e Linosa
Deposito di Aria Rossa – Agrigento – Lampedusa e Linosa
Diga di Gibbesi – Agrigento – Naro
Deposito d’acqua zona scalo nuovo di Cala Pisana – Agrigento – Lampedusa e Linosa
Deposito di Poggio Monaco – Agrigento – Lampedusa e Linosa
Case popolari – Agrigento – Cattolica Eraclea
Approdo di Cala Pisana – Agrigento – Lampedusa e Linosa
Casa per anziani – Agrigento – Casteltermini
Deposito d’acqua di Taccio Vecchio – Agrigento – Lampedusa e Linosa
Ospizio – Agrigento – Cattolica Eraclea
Ospedale – Agrigento – Cattolica Eraclea
Piscina Comunale Ctr Imbriacola – Agrigento – Lampedusa e Linosa
Campo di calcio Villaggio Mosé – Agrigento
Piscina – Agrigento – Cattolica Eraclea
Polisportivo coperto – Agrigento – Castrofilippo
Campo da rugby Villaggio Mosé – Agrigento
Palazzetto dello sport – Agrigento – Cattolica Eraclea
Piscina Comunale Coperta – Agrigento – Sciacca
Stadio d’atletica – Agrigento
Linea ferroviaria Canicattì – Riesi – Agrigento
Messa in sicurezza della statale SS 115 – Agrigento – Sciacca
Carcere mandamentale – Caltanissetta – Gela
Diga Disueri – Caltanissetta – Gela
Caserma dei carabinieri – Caltanissetta – Gela
Diga Comunelli – Caltanissetta – Gela
Dissalatore – Caltanissetta – Gela
Caserma dei Vigili del Fuoco – Caltanissetta – Gela
Piscina comunale – Caltanissetta – Milena
Linea ferroviaria Caltanissetta – Misteci – Caltanissetta
Svincolo Irosa – Caltanissetta – Resuttano
Teatro Nuovo – Catania – Giarre
Teatro di viale Moncada – Catania
Centro congressi comunale – Catania – Mascali
Approvvigionamento idrico della città di Catania – Piedimonte Etneo
Mercato dei fiori – Catania – Giarre
Centro diurno e comunità alloggio per anziani – Catania – Giarre
Case popolari – Catania – Bronte
Case popolari – Catania – Adrano
Pretura – Catania – Giarre
Parco tematico dei divertimenti – Catania – Fiumefreddo
Diga di Pietrarossa – Catania
Depuratore delle acque – Catania – Biancavilla
Distaccamento provinciale dei Vigili del Fuoco – Catania
Diga di Pietrarossa – Catania – Caltagirone
Parcheggio multipiano – Catania – Giarre
Pista delle macchinine – Catania – Giarre
Parco – Catania
Ponte cosiddetto “Dei Sospiri” – Catania – Linguaglossa
Mercato ortofrutticolo – Catania – Caltagirone
Bambinopoli – Parco “Chico Mendes” – Catania – Giarre
Ospedale Vittorio Emanuele – San Marco – Catania
Nuovo complesso policlinico Universita di Catania
Ospedale – Catania – Biancavilla
Ospedale – Catania – Grammichele
Ospedale Sant’Isodoro – Catania – Giarre
Ospedale – Catania – Randazzo
Ospedale “Rinaldi” – Catania – Vizzini
Casa albergo per anziani – Catania – Giarre
Campo di polo – Catania – Giarre
Palestra comunale – Catania – Mascali
Campo sportivo – Catania – Misterbianco
Velodromo “Salinelle” – Catania – Paternò
Palestra comunale – Catania – Sant’Alfio
Centro sportivo polifunzionale – Catania – Giarre
Piscina Olimpionica coperta – Catania – Giarre
Piscina comunale – Catania – Giarre
Palazzetto dello Sport – Catania – Palagonia (CT)
Colonnato lungo i binari – Catania – Bronte
Ponte – Catania – Randazzo
Diga Morello – Enna – Villarosa
Teatro “Garibaldi” – Enna
Parco archeologico del castello di Nicosia – Enna
Invaso Olivo – Enna
Invaso Pozzillo – Enna – Ragalbuto
Mercato ortofrutticolo – Enna
Mercato ortofrutticolo Leonforte – Enna
Carcere – Enna
Diga Ancipa – Enna – Troina
Mattatoio comunale – Enna – Nicosia
Ospedale “Ferro Branciforte Capra” – Enna – Leonforte
Sanatorio – Enna – Pergusa
Palazzetto dello sport – Enna – Leonforte
Piscina – Enna – Centuripe
Superstrada nord – sud – ss177 – Enna – Leonforte
Linea ferroviaria Leonforte – Nicosia – Enna
Superstrada NORD-SUD – ss117 – Enna – Nicosia
Carcere – Messina – Patti
Dissalatore – Messina – Lipari
Carcere – Messina – Mistretta
Lavori di consolidamento del torrente Simeto – Messina – San Piero Patti
Casa per anziani – Messina – Mistretta
Linea ferroviaria Santo Stefano di Camastra – Mistretta – Messina
Ponte sullo stretto di Messina
Strada “Dei due Mari” – SS 117 Centrale Sicula – Messina – Santo Stefano di Camastra
Diga dello Scanzano – Palermo – Lago Scanzano
Diga di Blufi – Palermo
Diga di Rosamarina – Palermo – Termini Imerese
Diga Poma – Palermo – Lago Poma
Centro servizi – Palermo – Capaci
Diga Garcia di Roccamena – Palermo – Termini Imerese
Asilo nido – Palermo
Scuola media – Palermo – Mezzojuso
Azienda ospedaliera “Villa Sofia” – Palermo
Sanatorio – Palermo – Piana degli Albanesi
Ospedale “Villa delle Ginestre” – Palermo
Padiglioni polichirurgici e Ospedale via Ingegneros – Palermo
Ospedale “Casa del Sole” – Palermo
Azienda Ospedaliera “V. Cervello” – Palermo
Viadotto sul cuore delle Madonie – Palermo
Anello metroferroviario – Palermo
Passante ferroviario. Raddoppio metropolitana Palermo centrale – Punta Raisi – Palermo – Cinisi
Linea ferroviaria Palermo Lolli – Santa Ninfa
Sottovia scatolare – Palermo – Bolognetta
Galleria interna al parco delle Madonie – Palermo – Petralia Soprana
Raccordo Autostradale – Palermo
Adduttore del fiume Irminio – Ragusa
Ex ospedale psichiatrico – Ragusa
Ospedale “G.B Odierna” – Ragusa
Teatro Comunale di Siracusa
Invaso di Lentini – Siracusa
Asilo nido – Siracusa – Priolo Gargallo
Centro scolastico polivalente per scuole elementari e materne – Siracusa – Priolo Gargallo
Scuola-albergo – Siracusa
Ex Ospedale Neuropsichiatrico – Siracusa
Ospedale civile – Siracusa – Pachino
Casa albergo per anziani – Siracusa – Priolo Gargallo
Ospedale “E. Muscatello” – Siracusa – Augusta
Centro diurno per gli anziani – Siracusa – Priolo Gargallo
Nuovo ospedale generale – Siracusa – Lentini
Sopraelevata SP26 – Siracusa – Rosolini
Porto di Pantelleria – Trapani
Teatro di Gibellina – Trapani
Monumento ai Mille – Trapani – Marsala
Pista ciclabile – Trapani – Mazara del Vallo
Chiesa Madre (c.d. Chiesa di Quaroni) – Trapani – Gibellina
Dissalatore – Trapani – Nubia
Ponte – Trapani – Mazara del Vallo
Acquedotto di Montescuro-ovest – Trapani
Alloggi della polizia – Trapani – Gibellina
Serbatoi Paceco, Trinità, Rubino, Zafferana – Trapani
Centro turistico – Trapani – Gibellina
Cimitero – Trapani – Contrada Ciappola – Cutusio
Scuola – Trapani – Erice
Piscina comunale – Trapani
Ospedale “San Biagio” – Trapani – Marsala
Ospedale “Vittorio Emanuele II” – Trapani – Castelvetrano
Centro cure per disabili – Trapani – Castellammare del Golfo
Ospedale Nuovo – Trapani – Marsala
Palestra – Trapani – Erice
Litoranea Nord – Trapani
Porto “Banchine versante Ronciglio” – Trapani
Linea ferroviaria Kaggera – Vita – Salemi – Trapani
Porto di Castellammare del Golfo – lavori di prolungamento e messa in sicurezza – Trapani

Fonte: ilfattoquotidiano.it
Gen 26, 2012 - Economia, Politica    Commenti disabilitati su Eccheccazzo, ogni tanto UNA buona notizia!

Eccheccazzo, ogni tanto UNA buona notizia!

sigarette, 640Milleproroghe, sigarette più care

per pagare le pensioni

«I lavoratori autonomi non saranno ulteriormente vessati. Il governo ha fatto marcia indietro, facendosi carico di trovare fondi alterativi per garantire la pur legittima copertura al capitolo pensioni dei lavoratori precoci ed esodati. Un risultato importante che il Pdl rivendica con orgoglio, ottenuto grazie al lavoro svolto in commissione Bilancio e Affari costituzionali per rimediare ad un errore, una vera ingiustizia, prevista inizialmente dal decreto Milleproroghe». Lo dice Massimo Corsaro, vice presidente vicario del Pdl alla Camera. La copertura per le norme pensionistiche di tutela per i lavoratori precoci e gli esodati arriverà infatti da un aumento delle imposte sui tabacchi lavorati. Lo prevede un emendamento presentato dai relatori.

Sciolto dunque il nodo pensioni in favore dei lavoratori esodati e precoci. Nelle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera ha avuto parere favorevole la nuova formulazione dell’emendamento. La precedente versione, contenuta nel testo che era approdato in Aula, prevedeva invece che la copertura arrivasse dall’aumento delle aliquote previdenziali per i lavoratori autonomi.

Dovrà essere i Monopoli dello Stato a stabilire di quanto aumenteranno le ‘bionde’; l’importante è che siano «assicurate maggiori entrate in misura non inferiore a 15 milioni di euro per l’anno 2013 e 140 milioni annui a decorrere dal 2014».

Fonte: unita.it
Dic 2, 2011 - Abuso di Potere, Economia, Politica    Commenti disabilitati su Azz: ed i primi a pagarne il conto? I 20 dipendenti del RiStocazzo!

Azz: ed i primi a pagarne il conto? I 20 dipendenti del RiStocazzo!

Senato, fuga dal ristorante
I prezzi sono triplicati e i pasti calano del 70%

Gestori verso l’addio, venti richieste di cassa integrazione

ROMA—Ah, i bei tempi d’oro… Al ristorante del Senato, fino a tre mesi fa, il filetto di orata in crosta di patate si gustava per 5,23 euro e per il carpaccio di filetto con salsa al limone ne bastavano 2,76. Ma dalla fine di agosto i prezzi sul menu di Palazzo Madama sono triplicati e i senatori hanno rivoluzionato le loro abitudini. Adesso, nelle pause dei lavori d’Aula, o si fermano alla buvette per un riso all’inglese (rapido ed economico), o escono a mangiare nelle trattorie a due passi dal Pantheon. D’altronde, spiegano senza troppi imbarazzi, i prezzi a Palazzo Madama sono ormai «così alti» che pranzare fuori è diventato quasi conveniente. Da «Fortunato al Pantheon», un classico per le buone forchette della politica, all’una c’è la fila.

Con 45 euro ci scappano primo e secondo, prelibatezze romanesche come i bucatini all’amatriciana e carni italiane di prima scelta. Avvistati negli ultimi tempi Anna Finocchiaro, Maurizio Gasparri, Francesco Rutelli e il presidente Renato Schifani. Il ristorante del Senato invece, che prima era preso d’assalto anche da deputati e giornalisti parlamentari, adesso è mezzo vuoto. Potere dell’antipolitica o della parsimonia? Forse di tutte e due le cose. Fatto sta che la Gemeaz Cusin, la società che lo gestisce, ha deciso di gettare la spugna e chiede all’amministrazione di Palazzo Madama «una soluzione amichevole» per rescindere consensualmente il contratto, sottoscritto il 12 febbraio 2010. La società appaltatrice ha messo la questione in mano agli avvocati, che hanno redatto un parere con cui sperano di convincere Palazzo Madama a rivolgersi altrove per sfamare i senatori. La relazione è lunga quattro pagine ed è un ritratto dell’Italia, tra antichi privilegi e cauti colpi di forbice. Vi si legge che, prima della decisione dei questori di tagliare i costi, i senatori pagavano per un pranzo «il 13% del prezzo effettivo, anche per i pasti di tipo superiore o pregiato, il cui costo ricadeva, quasi per intero, sull’Amministrazione». Dunque, detto più prosaicamente, i senatori assaporavano e i cittadini pagavano. Ora però— che le quote percentuali a carico degli utenti «sono state sensibilmente incrementate» e che i senatori pagano la spigola o il filetto quanto i comuni mortali—è comprensibile che alla Gemeaz Cusin i conti non tornino più. E che la società chieda lo scioglimento consensuale del contratto con decorrenza 31 dicembre 2011. Da quando i costi sono quelli di un comune ristorante del centro di Roma, lamenta la società, «si è verificata una eccezionale diminuzione dell’attività», con una riduzione dell’affluenza «di oltre il 50 per cento».

E se prima i senatori sceglievano quasi esclusivamente piatti «della tipologia superiore e pregiata», ora prediligono le pietanze più cheap. Gli spaghetti all’astice, sul menu a 18 euro, non li vuole più nessuno, mentre quelli al pomodoro (6 abbordabili euro) sono tornati di gran moda. La Gemeaz Cusin stima «un calo del 70 per cento dei pasti prodotti», con conseguente perdita economica ed esuberi del personale. Il primo effetto concreto è la richiesta di cassa integrazione per 20 dipendenti del ristorante. Intanto, però, sembra che il Senato si appresti ad assumere (altri) sette dirigenti, vincitori di vecchi concorsi.

Fonte: corriere.it