Nov 21, 2010 - Politica    Commenti disabilitati su Oggi ho Pianto

Oggi ho Pianto

Auditel SAVIANOQuesta mattina, su Rai Extra, vedendo la replica dell’ultima puntata di TV Talk ho appreso che il programma di Roberto Saviano (i fan di Fazio mi perdoneranno ma LUI fa cagare, ci fosse stato provolino al suo posto avrebbe fatto gli stessi ascolti) ha fatto il BOTTO e da trasmissione televisiva si è trasformata in EVENTO STORICO/MEDIATICO.

La seconda puntata di «Vieni via con me», in onda su Rai Tre lunedì 15 novembre, ha registrato il 30,2% di share con 9.000.000 di spettatori, battendo tutti gli altri canali Mediaset e Rai e superando ogni record di ascolti. Il GF 11 è stato seguito da circa 5.000.000 telespettatori con il 20,38% di share; la replica de “Il commissario Montalbano” in onda su Rai Uno ha ottenuto il 13 % di share mentre su Italia Uno circa 3.500.000 italiani per l’11% di share guardavano il film comico “Un’impresa da Dio”.


Auditel SAVIANODa quanto emerge dalle elaborazioni dei dati Auditel, la trasmissione ha riscosso un enorme successo tra i giovani e tra i laureati, il 57,41% dei quali lunedì sera ha scelto «Vieni via con me».

Cosa significa?

Ebbene, ve lo dico io, significa che gli spettatori televisivi, quelli non del tutto narcotizzati e lobotomizzati dai Grandi Fratelli e Marie dei miei coglioni, stanno stufandosi di questa Nazione Vilipesa da una classe politicfa SEMPRE TROPPO VICINA a COSCHE e ‘NDRINE.

Significa che siamo sempre di più a desiderare:

Un’Italia fondata sul lavoro.

Un’Italia dove TUTTI i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Dove È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

Una Repubblica che riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.

Che lo Stato e la Chiesa cattolica siano, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.
Dove TUTTE le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.

Una Repubblica che promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.

Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.

Un’Italia che ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.


Ma non stò inventando NULLA, si tratterebbe semplicemente di APPLICARE NEI FATTI la Legge Fondamentale dello Stato che in quasi 70 anni sarebbe dovuta ortamai arrivare a compiere i desideri dei Padri costituzionali e le speranze dei cittadini tutti.

Ma cosa attendiamo a preparare le FORCHE???

Oggi ho Piantoultima modifica: 2010-11-21T20:08:21+01:00da geoline
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