Neppure un accenno a fermarsi, ben cosciente del fatto che mi sarei guardato bene dall’andargli addosso, ma mica è finita qui; per un lungo tratto (e per caso) fanno la medesima strada che dovevo percorrere io quindi li osservo:
– sono in tre (una collega signorina sul sedile posteriore) TUTTI SENZA CINTURE;
– i due splendidi davanti, con le braccia fuori dai finestrini (quello alla guida con tanto di sigaretta);
– dopo 19 incroci e 9 svolte (destra o sinistra) NON HANNO MAI MESSO UNO STRACCIO DI FRECCIA.
Poi, io sono arrivato a destinazione e loro hanno proseguito.
Perché tutto questo panegirico?
Perché sono convinto che le ricostruzione di una Società DEBBA cominciare dal riappropriarsi di una cosa ai più del tutto SCONOSCIUTA:
IL SENSO CIVICO!!
Già, perché chi ha fatto l’educatore (a scuola, a casa, al circolo sportivo o ricreativo) sa bene che le parole hanno il loro peso, ma l’ESEMPIO ottiene un risultato decisamente differente.
Eccheccazzo!
Se i Tutori dell’Ordine sono i primi a fottersene bellamente delle “Regole”…
Con quale faccia avrebbero poi il coraggio di fermare un altro “Utente della Strada”?
Mi dovrebbe consolare il fatto che ad indignarmi non sono solo?
NO!
E poi ci meravigliamo che sempre più BESTIE affollino le nostre Città.
Amen