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Nov 5, 2010 - Truffe    Commenti disabilitati su Eccheccazzo!! Ma è accettabile?

Eccheccazzo!! Ma è accettabile?

TelecoZZ ItaGLIA

Cosa aspettate a …

MANDARE A FANCULO TELECOM IN MASSA???


2^ parte.


Qualche tempo fa ho parlato di Telecozz a proposito del Decreto Pisanu, e delle ostruzioni ed opposizioni operate dal MONOPOLISTA di fatto,

Oggi rimando una cosa che in TROPPI non sanno:

I compensi dell’ultimo vampiro beneficiario di qual cazzo di cosa che si chiama PRIVATIZZAZIONE e fortemente voluta da quella mortadella di PRODI.

A parte Pirelli Re ed altre cosucce, il Tronchetto pare si sia infilato in tasca 295 MILIONI DI EURO!!

E pensare che basterebbero delle belle DISDETTE DI MASSA!!

Fonte: Beppegrillo.it
Mag 14, 2010 - Truffe    Commenti disabilitati su Ho il sommo piacere di annunciarvi che

Ho il sommo piacere di annunciarvi che

 

Panunzio e Barrago TELEFONO ANTIPLAGIO HA RIAPERTO Giovanni Panunzio

(questa pagina di autocensura resterà a futura memoria)

TELEFONO ANTIPLAGIO INTERVIENE PER LIBERARE I VOSTRI FAMILIARI

DA CIARLATANI E SETTE. INFO 333.3665000 – 06.55271046

Vedi Rapporto 2010 su satanismo, magia e gioco d’azzardo

Visita anche Osservatorio Antiplagio e scopri la vera origine del Gabibbo

Da anni e anni la famiglia Berlusconi pubblicizza centinaia di operatori dell’occulto su Mediavideo, Pagine Utili ecc.
Chi continua a votare Berlusconi, che con le sue tv ha rovinato intere generazioni, si faccia un esame di coscienza.
La Chiesa ignora questa situazione, non parla mai dei disastri provocati dai “media” del Presidente del Consiglio.

Logo repubblica delle Banane

Dall’1/01/09 il sito di Telefono Antiplagio, dopo il pignoramento dello stipendio del fondatore da parte di Mediaset, gruppo editoriale che incassa più soldi dai maghi, si è autocensurato e autosequestrato, ai sensi dell’art. 21 della Carta Costituzionale, che per il potere Mediatico italiano è carta straccia: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”. Ma ciò che per la Mediocrazia non può essere detto, in una Democrazia può essere visto cliccando sui loghi o leggendo le “carte”.

Ago 24, 2009 - Truffe    Commenti disabilitati su Osservatorio Antiplagio

Osservatorio Antiplagio

Giovanni Panunzio
Forse ancora troppo poche persone conoscono il
TELEFONO ANTIPLAGIO ed il suo fondatore Giovanni Panunzio.


Investite un pò del Vostro tempo a leggere qualcosa che vi aprirà gli occhi: L’Osservatorio Antiplagio

OGNI COMMENTO E’ DECISAMENTE GRADITO e concorrerà all’affinamento del post.

Fonte: Antiplagio.org
Mag 10, 2009 - Truffe    Commenti disabilitati su Arrestato per furto di identità.

Arrestato per furto di identità.

Azione del GAT a Napoli
Arrestato genio dei furti d’identità

Apriva conti bancari con documenti in fotocopia


Mercoledì 6 Maggio 2009

Utilizzava centinaia di documenti fotocopiati e una scorta di esemplari originali in bianco, un buon programma di fotoritocco ma anche forbici e colla per piazzare la sua foto su carte d’identità e patenti altrui; poi ha aperto conti correnti e attivato carte di credito anche a nome di dieci avvocati tra Napoli, Firenze e Milano.
specialisti del Nucleo Speciale Frodi Telematiche della Guardia di Finanza (Gat) hanno scoperto e arrestato un ragioniere di 26 anni napoletano che “rubava” le identità di altre persone falsificando i documenti per aprire conti correnti e attivare carte di credito con cui fare acquisti.

Rubava identità sul Web e alleggeriva i conti bancari dei malcapitati.
Gli 007 informatici, dopo una analisi dei dati relativi ai prelievi effettuati e l’impiego di un modello previsionale basato sull’incrocio di località e orari, lo hanno arrestato proprio a un determinato sportello bancomat. L’uomo era riuscito a creare le posizioni bancarie di soggetti ignari, utilizzando percorsi alternativi in ragione del “buco” di volta in volta disponibile. Una prima possibilità era offerta dalla disponibilità ad accettare copie fotostatiche al posto delle carte originali al momento dell’apertura di un rapporto creditizio. Ma il ragioniere è anche riuscito a sostituirsi virtualmente agli operatori che avevano accesso al sistema informatico della società bergamasca concessionaria del servizio di emissione di carte di credito, inserendosi nel forum su Internet dove le persone discutevano problematiche professionali: dopo aver acquisito i loro nickname e scoperto la password, passava ad accreditare somme sui conti accesi in modo truffaldino.

Mi sorge però un interrogativo:

MA QUEI FIGLI DI TROIA DELLE BANCHE CHE ACCETTANO L’APERTURA DI CONTI CON FOTOCOPIE DI DOCUMENTI, CHI SE LI DEVE INCULARE???

Come al solito rimarrano belli impuniti.

Grazie alla Repubblica delle Banane (flosce).

Tratto da: ebayabuse

Mar 12, 2009 - Truffe    Commenti disabilitati su Giovanni Panunzio e le TRUFFE Televisive

Giovanni Panunzio e le TRUFFE Televisive

Giovanni PanunzioCome possiamo credere nella giustizia quando avvengono cose del genere? Il Telefono Antiplagio, è stato punito per aver disturbato “QUALCUNO” che non gradisce.

L’idea di questo post me l’ha ispirata un commento di Gianni Iviglia sul mio post Petizione della Gazzetta di Mantova“. Ho visitato i suoi Blog, ad onor del vero poco approfonditamente (per ora) ma ho avuto modo di notare un passo interessante nel blog Le orecchie dell’Asino:

Io voglio che con Italia 2009
si arrivi ad arrestare i direttori delle televisioni che hanno permesso a Wanna Marchi e a tutti quei cialtroni di maghi e cartomanti di entrare nelle nostre case.

Ebbene, tanti di Voi magari non lo sanno, ma fin dal 1994 esiste un signore, Giovanni Panunzio, appunto, che si è occupato della gravissima piaga dei CIALTRONI E CARTOMANTI che affollano l’Italia, le sue televisioni ed i giornali di ogni genere e tiratura. Ha tenuto un sito con una collezione di truffe e sputtanamenti ed un telefono, il “Telefono Antiplagio“, che ha dato la possibilità di aprire occhi ed orecchie a troppi Italiani poco accorti. Lo sò, “poco accorti” è un eufemismo; sarebbe più aderente alla realtà parlare di creduloni, ignoranti, superstiziosi, …
…polli, insomma.
Sì, perchè è proprio così che vengono identificati da quell’ESERCITO DI TRUFFATORI di cui Vanna Marchi, ma anche MOLTI altri meno noti, che si accapigliano per circuire questo e quell’idiota di turno.
Giovanni Panunzio, non avendo SPONSORIZZAZIONI importanti, non ha potuto condurre una campagna elettorale adeguata ed ha raccolto ben poche preferenze (413 per la precisione) alle ultime elezioni Regionali che hanno sancito le dimissioni del Sig. Soru, ma anche quelle del sig. Veltroni. Non fraintendetemi, questo post NON è uno spot elettorale e non sono interessato a promuovere alcunchè di Italia dei Valori nè di altri politici, ma semplicemente richiamare l’attenzione su un fatto a dir poco incrrescioso che GRIDA VENDETTA ancorchè decisa da un tribunale:
Striscia la Notizia fa chiudere Telefono Antiplagio
E sì, avete capito bene. Giovanni ha messo in evidenza un fatto a dir poco “STRANO”: Striscia la Notizia e Le Iene, popolari programmi di successo del palinsesto del Cavaliere, che peraltro si sono cinte dell’AURA di Paladini della giustizia che smaschera senza pietà truffatori e malefatte di ogni ordine e grado. Ma, guardate un pò il caso (o come piace a Greggio “ECCHECCASO”!) NON HANNO MAI affrontato il problema dei cartomanti che affollano il palinsesto e che quindi sostengono la causa della “sopravvivenza aziendale” come se certi siano truffatori ed altri NO.

Da anni e anni la famiglia Berlusconi pubblicizza centinaia di operatori dell’occulto su Mediavideo, Pagine Utili ecc.
Chi continua a votare Berlusconi, che con le sue tv ha rovinato intere generazioni, si faccia un esame di coscienza.
La Chiesa ignora questa situazione, non parla mai dei disastri provocati dai “media” del Presidente del Consiglio.

Dall’1/01/09 il sito di Telefono Antiplagio, dopo il pignoramento dello stipendio del fondatore da parte di Mediaset, gruppo editoriale che incassa più soldi dai maghi, è stato sottoposto ad autocensura ed autosequestro preventivo, ai sensi dell’art. 21 della Carta Costituzionale, che per il potere Mediatico italiano è carta straccia: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”. Ma ciò che per la Mediocrazia non può essere detto, in una Democrazia può essere visto cliccando sui loghi o leggendo le “carte”.

Ebbene, non c’è bisogno di ulteriori commenti.

Fonte: Antiplagio.org

Gen 1, 2009 - Truffe    Commenti disabilitati su Ricordate la Permaflex?

Ricordate la Permaflex?


Da Licio Gelli a Giacomo Riina un pezzo di storia italiana lungo 50 anni ha viaggiato disteso sul più comodo e pubblicizzato dei materassi nazionali, il Permaflex a molle dell’omino in pigiama.

Figura chiave di una avventura iniziata nel 1952 è Giovanni Pofferi, un commerciante ambulante che nel primo dopo guerra vendeva formaggi nella bassa Toscana, e che subito dopo scopre il business degli stracci, roba che non si paga ma che qualcuno però compra. Dagli stracci ai materassi di lana il passo è breve. Pofferi è un vulcano. Ed è un bell’uomo .”Sembrava Amedeo Nazzari” ricorda qualcuno che lo ricorda al principio degli anni 50.
Poi il bel Giovanni incontra e sposa una nobildonna toscana che lo introduce in ambienti per lui fin o allora sconosciuti. Conosce Augusto Fontani e quando questi di ritorno da un viaggio negli Stati Uniti gli racconta di certi materassi a molle inventati dagli americani, Giovanni Pofferi abituato a riempire di lana i materassi, commenta: ” Forti ‘sti Americani vendono l’aria”. Ma l’idea funziona.
Nella primavera del 1952 quattro materassi a molle con il nome Piumaflex vengono presentati alla fiera campionaria di Milano. Il brevetto delle 167 molle che tengono insieme il materasso è firmato dall’ingegnere Santini. Il primo stabilimento lo mettono su a Calenzano, si chiama Uno Più viaggiano su e giù per l’Italia, tra mercati e fiere di paese, secondo l’idea madre dell’ambulante Pofferi convinto che la gente debba toccare con mano la merce da comprare. Pochi mesi più tardi siamo nel dicembre 1953, il tandem Pofferi – Fantoni inaugura il primo punto vendita di materassi a molle nella centralissima via San Quintino a Torino. E’ un successo. Subito dopo altri punti vendita vengono aperti a Milano, Bologna, Napoli e Palermo. Un trionfo. Viene inaugurato un nuovo stabilimento a Pistoia, che produce una linea di mobili e materassi per le cliniche. E’ allora che Gianni Pofferi conosce Licio Gelli: è la svolta.
Il 27 novembre 1956 nasce il marchio Permaflex, con un logo disegnato nello studio Tosta di Bologna. Gelli trova subito i contatti giusti e Permaflex sbarca a Frosinone, in area di cassa per il Mezzogiorno.

Il” venerabile” è direttore dello stabilimento ciociaro.
Un gruppetto di bambini scatenati balla tutte le sere, a Carosello, su un materasso a molle Permaflex mentre una voce fuori campo li accompagna intonando l’indimenticabile ” bidibodibu”.
E’ il boom del materasso che entra in tutte le case italiane.
Nei primissimi anni 70′ il fatturato annuo della Permaflex si aggira sui 100 miliardi di lire. Ma allora Licio Gelli se n’era già andato sbattendo la porta, non prima di aver procurato all’azienda contratti per la fornitura di materassi in tutte le carceri italiane, commesse per l’esercito e per gli ospedali. La morte della Permaflex si è palesata con l’uscita di scena dell’intrapprendente e futuro Venerabile Maestro dalla società.
Durante la sua direzione nello stabilimento di Frosinone era sempre stato un via vai di politici ministri, vescovi e generali. Poi è la crisi. Fantoni se ne va. I Pofferi si trasferiscono all’estero. Naturalmente Gelli nello stesso tempo diventerà l’uomo più ricco e potente d’Italia
L’azienda si barcamena come può. Fino al 1996, quando l’industriale napoletano Raffaele Veneruso, già acquirente di un’azienda appartenuta a Pofferi, l’aeronautica Avion-interiors, acquista anche la Permaflex, trasferendo nelle sue mani l’impero aziendale dei Pofferi. La promessa è quella di un rilancio.
Nei primi mesi del 97 azienda e sindacati siglano un accordo che prevede l’investimento di 12 miliardi in 24 mesi e una produzione di 250 mila reti e 300 mila materassi l’anno. Invece soltanto pochi mesi dopo arrivano le prime quattro settimane di casa integrazione.
Già a dicembre 1997 viene interrotta la produzione . Nel febbraio del 1999 la società sposta la propria sede da Frosinone a Latina, dove non ha nemmeno un ufficio né un telefono.
Perché? Il 20 luglio la Permaflex SPA che intanto è diventata Flex SPA, avanza al tribunale di Latina la richiesta di ammissione alla procedura di concordato preventivo. Presto fatto.
Il 27 luglio la richiesta viene accolta. Le garanzie che la società offre per fronteggiare una voragine di 60 miliardi, sono costituite dagli immobili di Frosinone e Pistoia e soprattutto da un preliminare accordo sottoscritto con Pac 2000, del gruppo Conad, disposta ad offrire circa 30 miliardi per gli stabilimenti di Frosinone e Pistoia, ma ad un patto. Che il comune di Frosinone conceda il cambio di destinazione dell’ area, trasformandola da industriale in commerciale.
Un affare colossale per gli acquirenti, ma se si vogliono salvare i creditori e garantire il posto di lavoro ai 256 cassaintegrati, non c’è altra via d’uscita. Ma non è semplice: trasformare quell’area come vorrebbe Pac2000 significherebbe pregiudicare l’assetto della grande distribuzione di Frosinone almeno per i prossimi vent’anni a tutto danno degli insediamenti già presenti.
Un’idea che nel capoluogo ciociaro non può passare, e che probabilmente il tribunale di Frosinone non avrebbe mai accettato come presupposto per l’ammissione al concordato preventivo. Ecco perché il trasferimento di sede a Latina. Intranto il commissario giudiziale della Flex scopre che alla vigilia della richiesta di concordato preventivo la nuda proprietà dei marchi Permaflex e ondaflex era stata ceduta alla Eminflex Servicios e Investimentos Lda di Giacomo Commendatore, dalla famiglia citata in un rapporto del 1997 a cura del ministero dell’interno come una delle centrali criminose dell’Emilia Romagna, riconducibile al clan di Giacomo Riina, boss mafioso di Corleone finito a Budrio nel 1982 per ordine del giudice Giangiacomo Ciaccio Montalto. Giacomo Riina che diventa il contabile della Eminflex, Budrio che è il punto di partenza delle fortune del marchio con l’ elefantino, quello dell’azienda che commercia materassi con il sistema della televendita. Contemporaneamente la Permaflex cede anche il diritto d’uso dei suoi marchi stavolta alla lussemburghese Europartimmo S.A. La cessione della nuda proprietà dei marchi ha ufficialmente fruttato 4 miliardi alla Flex SPA, ma quando la procura della repubblica di Latina ha cominciato a mettere il naso negli affari della Flex, gli investigatori della guardia di finanza non avevano potuto fare a meno di domandare al signor Giacomo Commendatore perché avesse speso del denaro per un marchio che non avrebbe potuto usare. “Ho accettato di firmare quel preliminare” aveva spiegato l’imprenditore catanese” solo dopo aver avuto la certezza della possibilità di acquisto, per il tramite della lussemburghese F&R International del diritto di uno dei marchi di cui stiamo parlando”.
E c’è riuscito perché la pubblicità Permaflex _Eminflex viaggia insieme sulle reti FININVEST. Come c’era riuscito? Il 3 agosto 99 la F&R International aveva acquistato dalla Airtrade Ltd il 100% delle azioni della Europartimmo SS. al prezzo di 9,5 miliardi di lire.
Questa complessa operazione viene effettuata tra società off/Shore, tutte aventi sede in paradisi fiscali; la Europartimmo viene costituita nel giugno 1998, soltanto quattro mesi prima dell’acquisto del diritto d’uso dei marchi Permaflex e Ondaflex; la Airtrade Ltd società venditrice delle azioni Europartimmo alla F&R International s.a ha sede in Tartola, Road Tawn, Isole Vergini Britanniche, ossia nella stessa località dove ha sede la Flightequipment & marketing Ltd, società off-shore facente capo alla famiglia Veneruso; il pagamento del prezzo (9,5 miliardi) viene effettuato dalla società acquirente alla venditrice con l’intervento di un istituto di credito lussemburghese che opera sulla stesa piazza della banca di Roma fideiussore del finanziamento di originari 10,5 milioni di Us $ erogato alla Aviointeriors SPA di Latina dalla banca di Roma di Francoforte. Per i magistrati di Latina che indagano sul caso Flex ce n’è abbastanza per formare il legittimo convincimento che ci si trovi in presenza di un operazione fraudolenta posta in essere al solo fine di sottrarre attivo ai creditori della procedura concorsuale che di lì a poco sarebbe stata avviata. I 4 miliardi provento della cessione della nuda proprietà dei marchi ci sono, li ha vincolati il commissario giudiziale , ma i circa 10 miliardi dell’operazione sottostante la vendita del diritto d’uso sono spariti. La Procura della Repubblica di Latina chiede la declaratoria di fallimento. Ma il cambio di sede a Latina non era stato casuale. Cominciano una serie di rinvii che tengono il giudice delegato lontano dalla pronuncia sulla richiesta di fallimento, ed anche dalla decisione sulla omologa del concordato o meno. Persino il commissario giudiziale della Flex si esprime ripetutamente per il fallimento. Niente. L’affare del cambio di destinazione d’uso nell’area dello stabilimento di Frosinone è troppo appetibile. Si temporeggia all’infinito.
Finché una settimana fa assumendo da solo l’iniziativa, il giudice Guido Cerasoli convoca una seduta collegiale e dichiara fallita la Flex. E’ la fine in agguato c’è ora un’ipotesi di bancarotta . L’omino in pigiama è sempre lì che dorme , un omino in sonno avrebbe detto l’ex direttore e gran maestro Licio Gelli e la Eminflex continua le sue televendite, quel miracolo che ha consentito all’azienda di Giacomo Commendatore di veder lievitare il fatturato dai 14 miliardi del 1990 ai 118 del 1994 con un incremento del 60 per cento. Un miracolo reso possibile grazie all’approdo di quella che era una volta una piccola e sconosciuta azienda alla Pubblitalia di Marcello Dell’Utri.
Apr 25, 2008 - Truffe    Commenti disabilitati su MyAir.com – TRUFFA CAMMUFFATA DA RISPARMIO!!

MyAir.com – TRUFFA CAMMUFFATA DA RISPARMIO!!

myair.jpgA chi interessasse, prima di “risparmiare” con MyAir.com, leggete ATTENTAMENTE questa esperienza.

Questa è una, ma ne potrete però trovare altre DECINE su un noto sito di commenti ed esperienze su migliaia di prodotti e servizi: www.ciao.it

A seguito di una prenotazione fatta on-line il 16 gennaio 2008 per una viaggio Cagliari-Venezia da effettuarsi il 30 Aprile e con rientro il 4 Maggio, apparentemente a buon fine, credi che tutto sia OK ed invece, il 19 Marzo, ti inviano una variazione sul volo via e-mail “MyAir Schedule Change” <info@myairsc.com> indicando che il tuo volo di andata sarà spostato al 2 Maggio e NON è previsto avere un rimborso, ma al massimo un buono per l’acquisto di un altro volo:

Vi riporto la mail:

Gentile cliente,
Le esprimiamo il nostro dispiacere per la riprogrammazione in questione.
Nel caso in cui questa variazione non fosse accettabile, Myair.com Le propone di:
– modificare la data del volo che ha subito la riprogrammazione operativa (ed eventualmente anche la data dell’altro volo presente in prenotazione), nei giorni limitrofi alle date da Lei originariamente prenotate previa disponibilità, senza ovviamente ulteriori aggravi di spese per i passeggeri presenti in prenotazione.
– è in alternativa possibile creare un credito dell’intero importo speso pari al valore dei voli acquistati di andata e ritorno (spese amministrative escluse), qualora a causa della variazione, foste impossibilitati ad utilizzare entrambi i voli prenotati.
Tale credito sarà utilizzabile attraverso il nostro call center [n.d.r.: 1 € al minuto], per la prenotazione di un qualsiasi volo Myair in programmazione tra quelli disponibili entro il 25 ottobre 2008 , la cui data di partenza deve essere compresa entro la medesima scadenza, contattando il call center al numero 899 500 060.
Per qualsiasi ulteriore comunicazione, La invitiamo a contattare il nostro call center al numero 899 500 060, operativo tutti i giorni dalle 07.00 alle 21.00, oppure a riscriverci a questo stesso indirizzo.
Nel caso non ricevessimo alcuna risposta entro 72 ore considereremo come accettata la variazione presente in prenotazione.
In attesa di un suo gentile riscontro, Le inviamo i nostri più cordiali saluti,
MyAir.com
MApa
In prima battuta volevo mandarli a … (glisso sulla località in quanto la immaginate), poi abbiamo pensato di ripianificare il viaggio (con aggravio di spese che nessuno ci rimborserà MAI) in quanto, partire alle 13:00 da Cagliari, per arrivare a Venezia il pomeriggio del 2 Maggio e dover ripartire il 4 alle 11:50, diventava, da viaggio di piacere un massacrante tour de force per trascorrere un sabato a Venzia!!.
Ho risposto alla mail, indicando la scelta per la variazione dal 2 al 28 Aprile, ma NON ho ricevuto conferma.
Ho quindi dovuto chiamare lo stramledettissimo 899 500 060 (AD 1 EURO AL MINUTO!!!) per spostare la prenotazione PRIMA dell’ULTIMATUM unilateralmente deciso delle 72 ore.
Ho sentito 3,5 minuti di musichetta ( a PAGAMENTO!!) ed ho speso altri 13 euro per ottenere la variazione!
Aprofitto per chiedere la motivazione dell’annullamento del volo del 30 e l’operatore mi dice che si è trattato di un ritardo nella consegna di due aerei NUOVI!!
Questi si sono venduti i voli senza ancora aver avuto gli aeromobili disponibili!!
Sarebbe come se affittassi una casa da costruire!

Adesso che il viaggio l’ho dovuto estendere di altre tre notti, il budget che originariamente (viaggio ed alloggio per 4 persone) ammontava a circa 1260 euro circa, ho subìto un aggravio di spese, non tanto per il maggior costo dei voli (rimasto a 395,68 euro + 12,99 per la telefonata), ma per il numero maggiore di giorni/notti di viaggio che mi comporta un extra budget di oltre 600 euro per due notti e 16 pasti in più (notti in Bed & Breackfast e pasti mediamente da 15/20 euro, mica quelli da parlamentare)!
Senza contare due giorni di Lavoro persi !!

Come se non bastasse, ripianificammo il viaggio differenziandolo a seconda delle esigenze. Mio cognato e consorte, ad esempio, optano per la partenza il 25 Aprile, un altro gruppo di quattro partirà il 28, e gli ultimi quattro il 2 maggio (rientro fissato FORSE per il 4 maggio tutti assieme).

Novità: il 18 Aprile ricevo ulteriore modifica per i voli del 2 maggio!!
Spostato il volo dalle 13:40 alle 15:50 !!

Arinovità!!!!
Oggi 25 Aprile, mio cognato riceve comunicazione che il volo in partenza OGGI alle 13:40 E’ STATO SPOSTATO ALLE 16:10 !!!
ECCHECCAZZO!!!!

Vedete Voi se a uno gli devono far girare i pattagorri in questa maniera!

Termini e Condizioni
versione integrale
2 – Conoscenza ed Accettazione delle presenti Condizioni Generali di Trasporto
2.1 – Preventivo esame delle Condizioni Generali di Trasporto – le Condizioni Generali di Trasporto di cui all’oggetto devono essere esaminate dal passeggero preventivamente alla prenotazione ed all’acquisto del biglietto. Le dette Condizioni Generali di Trasporto sono consultabili a cura del Passeggero online sul sito web del vettore www.myair.com o possono essere richieste al call center prima di effettuare la prenotazione
2.2– Modifiche Condizioni Generali di Trasporto – le presenti Condizioni Generali di Trasporto potranno essere aggiornate e/o modificate in qualsiasi momento a cura del vettore; sarà cura del vettore medesimo darne tempestiva comunicazione tramite il sito web www.myair.com

2.3 – Accettazione delle Condizioni Generali di Trasporto / Obblighi del Passeggero – La prenotazione del biglietto implica la totale conoscenza delle presenti Condizioni Generali di Trasporto e la loro integrale accettazione; nella circostanza la prenotazione venga effettuata online dal passeggero, egli si impegna e si obbliga a provvedere alla stampa ed alla conservazione delle Condizioni Generali di Trasporto; allo stesso modo, il passeggero si impegna e si obbliga alla stampa ed alla conservazione delle Condizioni Generali di Trasporto ogni qualvolta intervenga una modifica delle medesime
– Condizioni di acquisto
3 – Prenotazione ed acquisto biglietto
3.1 – Modalità di acquisto – L’acquisto del biglietto può essere effettuato
3.1.1 – online tramite il presente sito web www.myair.com
3.1.2 – tramite il call center di myair.com:
a – chiamate dall’Italia
per prenotazioni, richieste di modifica di prenotazioni effettuate, richieste assistenze speciali Tel. 899 500 060 – Servizio a pagamento, costo della chiamata al call center: da rete fissa il costo delle chiamate è di 0,96 Euro IVA inclusa al minuto + 0,12 Euro IVA inclusa alla risposta, da rete mobile i costi della chiamata variano in funzione delle tariffe applicate dal Vostro operatore
b – chiamate dall’Estero Tel. 0044 2073651597 – Costo chiamate: da rete fissa e da rete mobile numero a pagamento con piano tariffario telefonico standard internazionale, variabile in base all’operatore utilizzato.
3.1.3 – presso le biglietterie aeroportuali abilitate alla vendita dei biglietti myair.com
3.1.4 – presso agenzie di viaggio
3.3 – Comunicazione conferma prenotazione e codice di riferimento
3.3.1 – Prenotazione online – Nella circostanza la prenotazione sia effettuata online tramite il sito www.myair.com, il vettore provvederà ad inviare al passeggero la conferma della prenotazione con relativo codice riferimento prenotazione
ed i dati riepilogativi del volo acquistato con una delle qui di seguito elencate modalità:
a – tramite posta elettronica
b – tramite posta elettronica più short message service (sms), con un supplemento di EURO 0,80
3.3.2 – Prenotazione tramite call center – Nella circostanza la prenotazione sia effettuata tramite call center, il vettore provvederà, a discrezione del passeggero, ad inviare la conferma della prenotazione, il relativo codice di riferimento prenotazione e i dati riepilogativi del volo acquistato con una delle qui di seguito elencate modalità
a – tramite posta elettronica
b – tramite fax, con un supplemento di EURO 3,00
c – tramite posta, servizio limitato al territorio italiano, con un supplemento di EURO 7,00 per spese di spedizione
d – tramite posta elettronica più short message service (sms), con un supplemento di EURO 0,80
3.7 – Voli in coincidenza – Il vettore è una compagnia aerea che effettua esclusivamente collegamenti da un aeroporto ad un altro aeroporto. Il vettore non offre voli in coincidenza e non assume responsabilità per eventuali coincidenze perse.
4 – Tariffe e modalità di pagamento
4.1.4 – Adeguamento tasse e supplementi – In caso di introduzione e/o aumento di tasse e supplementi anche successivi alla data di conferma della prenotazione volo, il vettore si riserva il diritto di richiederne il relativo pagamento al passeggero prima della data di partenza del volo
4.5.1 – Supplemento amministrativo per transazioni di pagamento relativo ad acquisto di biglietti – per ogni transazione di pagamento viene applicato un supplemento amministrativo dell’importo di Euro 2,75 per tratta per passeggero
4.5.2 – Supplemento relativo ad acquisto presso biglietterie aeroportuali deputate alla vendita di biglietti myair.com: per acquisti di biglietti presso biglietterie aeroportuali deputate alla vendita di biglietti myair.com viene richiesto un supplemento di Euro 3,50 per tratta per passeggero
6 – Cambi e cancellazioni
6.1 – Tariffa Mylow
6.1.1 – Modifiche nominativo passeggero, data, ora del volo e itinerario – Le modifiche della data, dell’ora del volo e dell’itinerario sono consentite secondo disponibilità online sul sito www.myair.com fino a 2 ore e 30 minuti prima della partenza del volo dietro pagamento di un supplemento di Euro 23,00 per passeggero e per tratta più la differenza tra la tariffa pagata in origine e la tariffa più bassa disponibile al momento in cui il cambiamento viene richiesto o in alternativa, fino a 3 ore prima della partenza, le modifiche del nominativo del passeggero, dell’itinerario, della data e dell’ora del volo sono consentite secondo disponibilità chiamando il call center negli orari di apertura e fino a 1 ora prima della partenza presso le biglietterie aeroportuali deputate alla vendita di voli myair.com negli orari di apertura, dietro il pagamento di un supplemento di Euro 25,00 per passeggero e per tratta di volo più la differenza tra la tariffa pagata in origine e la tariffa più bassa disponibile al momento in cui il cambiamento viene richiesto. Nella circostanza la tariffa disponibile fosse minore della tariffa pagata in origine, non è previsto alcun rimborso. Le modifiche del nominativo e dell’itinerario non sono permesse, nel caso di prenotazioni comprendenti più tratte, se una tratta è già stata volata (utilizzata) o è scaduta; le prenotazioni comprendenti più tratte devono riportare il medesimo nominativo per tutte le tratte.
Avvertenza importante acquisto tariffe promozionali – Se si acquista una tariffa promozionale, le modifiche di data ora, itinerario possono essere effettuate secondo le regole della tariffa MYLOW dietro pagamento di un supplemento di Euro 23,00 per passeggero e per tratta (per modifiche on line su www.myair.com) o di Euro 25,00 per passeggero e per tratta per modifiche anche del nome (tramite call center o presso le biglietterie aeroportuali deputate alla vendita di voli myair) più la differenza tra la tariffa promozionale pagata in origine e la superiore tariffa MYLOW disponibile al momento in cui il cambiamento viene richiesto.
6.1.2 – Annullamenti – Gli annullamenti della prenotazione sulla tariffa Mylow non sono consentiti. Tutti i biglietti non utilizzati non sono rimborsabili
6.2 – Tariffa Myflex
6.2.1 – Le modifiche della data, dell’ora del volo e dell’itinerario sono consentite secondo disponibilità senza penali fino a 2 ore e 30 minuti prima della partenza del volo online sul sito www.myair.com o in alternativa le modifiche del nominativo del passeggero, dell’itinerario, della data e dell’ora del volo, sono consentite senza penali secondo disponibilità fino a 3 ore prima della partenza chiamando il call center negli orari di apertura e fino a 1 ora prima della partenza presso le biglietterie aeroportuali deputate alla vendita di voli myair negli orari di apertura. Le modifiche del nominativo e dell’itinerario non sono permesse, nel caso di prenotazioni comprendenti più tratte, se una tratta è già stata volata (utilizzata) o è scaduta; le prenotazioni comprendenti più tratte devono riportare il medesimo nominativo per tutte le tratte
6.2.2 – Annullamenti – La tariffa Myflex non è rimborsabile, ma se non si utilizza il biglietto acquistato e si contatta il call center negli orari di apertura entro 3 ore prima della partenza del volo per cancellare la prenotazione, verrà aperto un credito per l’importo pagato che potrà essere utilizzato per l’acquisto di un successivo volo che si intende prenotare
6.3 – Recesso – In ogni caso, la facoltà di recesso non si applica all’acquisto dei voli on-line e mediante call center, ai sensi del punto b) dell’art. 7 del D.lgs. n. 185 del 22 maggio 1999.
6.4 – Cancellazioni e ritardi – In caso di cancellazione del volo o di ritardo prolungato, non vi è responsabilità del vettore qualora la cancellazione o il ritardo siano dovuti a circostanze eccezionali quali condizioni metereologiche sfavorevoli, rischi per la sicurezza, improvvise carenze sotto il profilo della sicurezza del volo, scioperi o qualsiasi altro evento imprevedibile o al di fuori di un ragionevole controllo. Nel caso di prenotazioni effettuate con largo anticipo si consiglia in ogni caso di controllare, prima della partenza, sul sito www.myair.com (informazioni di viaggio) eventuali cambiamenti di volo.
6.5 – Comunicazioni relative al contratto di trasporto – La comunicazioni del vettore aereo al passeggero avverrano in via alternativa a mezzo e-mail o via sms (short message service). Per tale ragione in sede di prenotazione volo si raccomanda vivamente di prestare la massima cura nella corretta indicazione dell’indirizzo e-mail personale e del numero di telefonia mobile del passeggero, ai quali ricevere eventuali comunicazioni importanti relative al volo prenotato, anche nel caso di prenotazione effettuata tramite agenzia. In caso di incorretta indicazione dei contatti richiesti, qualora il cliente non ricevesse la comunicazione inviata, myair.com non assumerà alcuna responsabilità, che dovrà essere attribuita esclusivamente alla mancata diligenza del passeggero. In ogni caso per prenotazioni effettuate con largo anticipo si consiglia di controllare, prima della partenza, eventuali cambiamenti di volo sul sito www.myair.com (informazioni di viaggio).
7 – Check-in
7.1 – Presentazione ai banchi check-in – Il passeggero deve presentarsi in aeroporto ai banchi dedicati due ore prima della partenza del volo di cui alla prenotazione per l’espletamento delle operazioni di check-in. I banchi check-in chiudono esattamente 40 minuti prima della partenza del volo (a Fiumicino 45 minuti prima del volo). I passeggeri che arrivano in ritardo al check-in non verranno accettati a bordo e non avranno diritto ad alcun rimborso. Nel caso di desiderasse viaggiare su un volo successivo, il passeggero dovrà effettuare una nuova prenotazione pagando la relativa tariffa. Nel caso il passeggero si presentasse al check-in oltre il sopra indicato limite, il vettore si riserva il diritto di cancellare il posto riservato al passeggero
11 – Bagaglio
11.1 – Bagaglio registrato – Il limite di peso del bagaglio registrato per passeggero è di 18 kg totali per un numero massimo di tre colli (bagagli), la cui somma tra lunghezza – altezza – profondità non deve superare i 160 cm, ed è soggetto al pagamento del supplemento previsto per singolo bagaglio presentato al check-in per l’imbarco in stiva. Fino al limite di peso di kg 18, ogni passeggero dovrà pagare per singola tratta rispettivamente i supplementi qui di seguito indicati:
con pagamento online, contestualmente alla prenotazione:
– Euro 7,00 per un collo (bagaglio)
– Euro 14 per due colli (bagagli)
– Euro 21,00 per tre colli (bagagli)
con pagamento al check-in, in aeroporto:
– Euro 14,00 per un collo (bagaglio)
– Euro 28 per due colli (bagagli)
– Euro 42,00 per tre colli (bagagli)
Il limite di peso del bagaglio registrato previsto è da intendersi per passeggero, quindi personale, non cumulabile e/o condivisibile con quella di altri passeggeri ovvero non può essere cumulato e/o condiviso all’atto del check-in con quello di altri passeggeri del medesimo volo al fine di evitare il pagamento del supplemento previsto per eccedenza bagaglio oltre il limite di peso bagaglio previsto. Il vettore non accetterà come bagaglio registrato oggetti fragili o deperibili, denaro, gioielli, argenteria e/o metalli preziosi in genere, carte valori, titoli di credito, azioni o altri titoli negoziabili o simili, documenti commerciali e/o d’ufficio, campionari, passaporti o altri documenti di identità, computer o altre apparecchiature elettroniche. Il vettore non assume responsabilità per articoli non imballati adeguatamente, deperibili, danneggiati o fragili, o per danni di lieve entità alla superficie esterna dei bagagli, come a titolo esemplificativo graffi, macchie o ammaccature derivanti dalla normale usura, dall’uso a cui sono destinati, o per contatto con acqua nel caso di bagagli non impermeabili.
11.2 – Eccedenza bagaglio – Su ogni kg in eccedenza oltre i kg 18 di bagaglio registrato previsto e fino ad un peso massimo di kg 32, il passeggero dovrà pagare un supplemento di Euro 10,00 a kg.
Nel caso il passeggero desideri trasportare quattro o più colli il vettore richiederà il pagamento di un supplemento di Euro 20,00 a collo (bagaglio) aggiuntivo. Nel caso le misure del bagaglio registrato superi i cm 160, somma di lunghezza – altezza – profondità, il vettore richiederà il pagamento di un supplemento di Euro 20,00.
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