Oggi, intendo mettere al corrente quanti si improvvisino venditori su eBay e che, già ignari delle trappole (sempre ampiamente illustrate ed aggiornate da eBayabuse) tese all’interno della piattaforma di commercio on-line più famosa del pianeta, sono anche pocco accorti ai conti da fare quando ci si appresta a “vendere” su tale piattaforma.
Tutti oramai conoscono eBay, ma non tutti sanno come comportartsi all’interno di questa piattaforma. Si, forse molti non lo sanno, ma per vendere su eBay, i venditori sostengono un costo diviso in Tariffe d’inserzione e Commissione sul valore finale (vedi tabella tratta dal sito):
Tariffe d’inserzione
Prezzo di partenza, include la Galleria. |
Tariffa d’inserzione |
EUR 0,01 – EUR 0,99 |
EUR 0,00* |
EUR 1,00 – EUR 9,99 |
EUR 0,25 |
EUR 10,00 – EUR 24,99 |
EUR 0,40 |
EUR 25,00 – EUR 49,99 |
EUR 0,80 |
EUR 50,00 – EUR 99,99 |
EUR 1,30 |
EUR 100,00 o superiore |
EUR 2,80 |
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Commissioni sul valore finale
Prezzo finale |
Commissione sul valore finale |
Oggetto non venduto |
Nessuna commissione applicata |
EUR 0,01 – EUR 50 |
9,5% del prezzo di vendita finale |
EUR 50,01 – EUR 500 |
9,5% del prezzo di vendita finale |
Oltre EUR 500,01 |
9,5% del prezzo di vendita finale (fino a un massimo di EUR 47,50) |
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Da una prima occhiata: SI’ IL 9,5% sul venduto è una LADRONATA BELLA E BUONA!!
Ma mica finisce quì!
Se pagate con PayPal (oramai da anni di proprietà della stessa eBay), si agg iungono le ulteriori spese (vedi tabella tratta dal sito),
Non è ben chiaro se invece sia possibile utilizzare altri metodi di pagamento tipo il Paga on Line.
Gratis* |
da 1,8% a 3,4% + €0,35 EUR* |
Gratuito* quando utilizzi il saldo PayPal. Non hai fondi a disposizione? Ricarica il tuo conto
È previsto un addebito di 3,4% + €0,35 EUR*
per trasferimenti finanziati con carta di credito o prepagata (la tariffa può essere pagata sia dal mittente sia dal destinatario). |
Ricezione di pagamenti per acquisti
La tariffa standard per la ricezione di pagamenti per beni e servizi è pari al 3,4%.
Se ricevi pagamenti per un importo superiore a €2.500,00 EUR al mese, puoi richiedere la Tariffa per commercianti di PayPal, che ti consente di usufruire di tariffe ridotte nel momento in cui il tuo volume di vendite aumenta. Le tue tariffe possono essere ridotte fino al 1,8%, sulla base del volume di vendite realizzate nel mese precedente.
€0,00 EUR – €2.500,00 EUR |
3,4% + €0,35 EUR |
€2.500,01 EUR – €10.000,00 EUR |
2,7% + €0,35 EUR |
€10.000,01 EUR – €100.000,00 EUR |
2,2% + €0,35 EUR |
> €100.000,00 EUR |
1,8% + €0,35 EUR |
Esatto. un’altro 3,4% perche le vendite degli utenti “normali” rientrano sempre in quella fascia più altri 35 centesimi tout-court.
Vi ho confuso le idee?
Magari con un esempio….
… immaginate di vendere un componente del PC, magari una scheda madre perchè avete cambiato sistema e volete recuperarvi qualche euro. Per quanto fortunati e a seconda del modello, ipotizziamo che la vendiate bene e che la vostra asta arrivi a 50 euro.
A questo punto, avrete già speso con eBay:
– 1,30 euro per l’iserzione (senza aggiunte se avete inserito SOLO una foto e se non avete scelto opzioni addizionali!!)
– 4,75 euro per il 9,5% di commissione finale.
Ma, udite udite, se l’acquirente vi paga con PayPal: altri 0,35 + 2,04 euro sul pagamento.
Vi vomenderete: il conto è sbagliato, NO! Perchè PayPal, la commissione la applica sull’intero importo del pagamento e quaindi, COMPRESO DI SPESE PER LA SPEDIZIONE. Abbiamo immaginato quindi, una scheda madre che dovrà essere spedita in ambito nazionale, immaginaiamo con Paccocelere 3 (costo secco € 9,10 alle Poste) per il quale è corretto chiedere 10/12 euro (in genere il venditore applica qualche euro di differenza per coprire qualche spesa).
Alla fine del circo:
Abbiamo venduto la nostra scheda a 50 euro + 12 per la spedizione/costi addizionali, ma dall’incasso di 62 euro dobbiamo dedurre:
– 1,30 + 4,75 euro per eBay
– 2,39 per PayPal
– 9,10 euro per PosteItaliane semprechè utilizziate una scatola vostra, altrimenti altri 1,80 euro per la scatola (se scegliete quella economica) o utilizziate altri metodi di confezionamento.
SCATOLE STANDARD |
formato |
dimensioni in cm |
euro |
libro |
24,5 x 17,8 x 4,5 |
1,40 |
piccola |
23 x 18 x 9 |
1,80 |
media |
36 x 23 x 12 |
2,20 |
grande |
39 x 27 x 17 |
2,80 |
maxi |
50 x 35 x 21,7 |
3,20 |
|
SCATOLE REGALO |
formato |
dimensioni in cm |
euro |
libro |
24,5 x 17,8 x 4,5 |
1,90 |
piccola |
23 x 18 x 9 |
2,30 |
media |
36 x 23 x 12 |
2,70 |
grande |
39 x 27 x 17 |
3,30 |
maxi |
50 x 35 x 21,7 |
3,70 |
|
Alla fine: avete incassato 62 euro e speso 17,54!! il 28,29 %!!
E sì, vendere su eBay è diventato MOLTO SCONVENEIENTE, sopratutto se la provenienza degli oggetti è LECITA e se magari la realizzate in appoggio ad altra attività analoga regoarmente registrata alla CCIAA.
Un socio al 30% dei margini sulle cianfrusaglie continua ad essere accettabile, se lasciate sul campo il 30% dei proventi da refurtiva, và ancora bene, ma se l’oggetto da vendere, è NUOVO e LO ACQUISTATE PER RIVENDERLO….
… i numeri sono DEVASTANTI!!
Immaginate la stessa scheda madre, una Gigabyte G41M-ES2H, prezzo al pubblico con BOW.it 66,00 euro IVA inclusa ( pari a 55,00 euro + IVA)
Se siete venditore con P. IVA, avete uno sconto ingrosso del 5-20% a seconda dei volumi (se siete un “solitario” con un volume d’affari sotto il 30.000 euro/anno è più prossimo al 5). Quindi, immaginiamoci uno sconto all’ingrosso del 15%, anzi no! del 20%!! La scheda ci costa: (55 euro – 20% + IVA) = 52,80 euro.
Posto che la vendiate su eBay, innanzitutto dobbiamo considerare la “concorrenza” ad esempio di quanti come BOW.it la vendono on-line e che al privato chiede ulteriori 9,99 euro per la consegna a domicilio = 75,99 se la comprano da BOW. Ne consegue un ragionamento semplice semplice: dovete cercare di stare SOTTO quel prezzo, altrimenti, chiunque compri on-line, troverà più conveniente, ma sopratutto “AFFIDABILE” acquistare da loro.
Torniamo alla nostra vendita.
Decidiamo di fare un’asta con un prezzo minimo che ci metta al riparo dal costo = 52,80 e quì casca l’asino!
A questo punto, il vostro costo è già lievitato!! Dovete aggiungere 1,30 euro di eBay (e SPERARE DI VENDERLA SUBITO!! altrimenti OGNI VOLTA CHE RIMETTERETE in vendita la vostra scheda, vi verranno rifatturati 1,30 euro).
Quindi, nella migliore delle ipotesi, il vostro “costo secco” pre-vendita sarà di euro 54,10.
Siamo fortunati, e vendiamo SUBITO la nostra scheda, ma questo è tanto più DISTANTE DALLA REALTA’ quanti meno feedback abbiamo, e quindi, sotto con il conteggio precedente: 9,5%…. bla bla.
Incassiamo 52,80 euro + s.p. (diciamo 12 euro) = 64,80.
Ne paghiamo: 52,80 al fornitore, (1,30+5,02) 6,32 ad eBay, (2,20+.35) 2,55 a PayPal, 9,10 alle Poste = 70,77 euro con una PERDITA SECCA DI 5,97 euro ma, ricordatevi che DOVETE ESSERE FORTUNATI a VENDERLA SUBITO!!
Scioccati??
Vi chiederete, come fanno a “starci dentro” i venditori eBay?
E, adesso passiamo ai “trucchi”:
– il più in voga è quello di rivendere materiale acquistato all’estero in stock (che sarà PRIVO DI GARANZIA), eviteranno di mandarvi la fattura o non la registrano e ciao.
– altro metodo, mi mandano materiale difettoso; passato al secondo livello dei controlli qualità, un pò come gli outlet di abbigliamento, il produttore vende capi difettosi, e vi vengono rifilati per buoni, qualche volta neppure vi accorgete del difetto se non dopo scaduti i termini per le controversie (mi è capitato con un paio di scarpe, dopo due mesi si sono scollate le suole);
– metodo diffusissimo all’estero (SOLO in Italia è vietato) il venditore aggiunge il 5% al totale se il pagamento avviene con PayPal (vedere quanti tedeschi accettano PayPal e vi riponderete da soli);
– ma il metodo alla portata di tutti è quello di truccare sulle spese di spedizione!!
Sì, perchè la tariffa eBay si paga solo sul valore finale dell’oggetto e non sulle spese di spedizione e, anche se è espressamente VIETATO DAL REGOLAMENTO si tratta di una pratica diffusissima e poco controllata da eBay (se finirà per far scappare tutti i venditori onesti, rimarranno solo i truffatori ed i ricettatori).
Quindi, bene attenti ad eBay!
Se intendete vendere, tenete BEN conto di quanto vi ho esposto, fatevi BENE i conti e NON dimenticate che se avete aperto partita IVA per questo tipo di attività, avrete anche lo SStato (la SS è riferita proprio con intenzione non è un errore) con Agenzia delle Entrate ed INPS che esigono le loro grasse percentuali.
E se vi accingete a comprare…
… IDEM con patatine fritte!
Ebay PULLULA DI TRUFFATORI E RICETTATORI (e non contiamo quelli che mettono migliaia di oggetti in vendita, prendono i soldi e SPRISCONO) e lo sarà sempre di più in quanto i numeri non sono in linea con una business sano e corretto che sia accompagnato da un minimo margine che ne giustifichi l’attività.
La protezione degli acquirenti è fallace e tutta incentrata sul SOLO pagamento con PayPal (adesso sapete perchè), altrimenti, tutto il resto è un “salvatevi” e “rivolgetevi all’autorità giudiziaria” che non non c’entriamo un cazzo (stile Crisponzio Pilato).
Ah, dimenticavo….
… sappiate che eBay, su tutti i MILIONI DI EURO CHE FATTURA solo in Italia ….
… non ci PAGA UN CAZZO DI TASSE!!
Sì, ha la sede legale in Lussemburgo, ne consegue, che: credete di poter essere protetti da costoro?
E’ come mettersi nelle mani della malavita, se ci avete a che fare una volta, siete nelle loro mani.
Una soluzione?
Bay Annunci potrebbe esserlo:
Non ci sono commissioni, si paga personalmente e si incontra il venditore.
Unico neo: è MOLTO MENO VASTO e la scelta è decisamente minore, per ora.