Gen 19, 2012 - Abuso di Potere, Bancocrazia, Truffe    Commenti disabilitati su A proposito di BANCOCRAZIA

A proposito di BANCOCRAZIA

iran rialAl di là delle preoccupazioni nucleari

Il Governo USA vuole chiudere la Banca Centrale dell’Iran 


WASHINGTON L’ultimo round di sanzioni americane mirano a chiudere la banca centrale dell’Iran, lo ha riferito un alto funzionario americano giovedi, esprimendo tale intenzione apertamente per la prima volta.

Abbiamo bisogno di chiudere la Banca Centrale dell’Iran (CBI),” ha detto il funzionario ai giornalisti in forma anonima, aggiungendo che gli Stati Uniti si stanno muovendo rapidamente per attuare le sanzioni, e che a tal proposito hanno già firmato la legge il mese scorso.

Le sanzioni, in generale per costringere Teheran a spostare il corso del suo programma nucleare, mirano al settore cruciale del petrolio iraniano e all’obbligo per le imprese straniere a fare una scelta tra il fare affari con l’Iran o con gli Stati Uniti.

Le banche centrali straniere che svolgono con la banca centrale iraniana transazioni relative agli scambi petroliferi, con questa nuova legge potrebbero anche affrontare restrizioni simili; ciò ha scatenato i timori di danneggiamento dei legami degli Stati Uniti con nazioni come Russia e Cina.

Se una banca corrispondente di una banca statunitense vuole fare affari con noi e stanno facendo affari con CBI o altre banche iraniane,  avranno seri problemicon noi, ha detto il funzionario americano.

Le misure erano contenute in un gigante da 662-miliardi di dollari in difesa disegno di legge, che il presidente Barak Obama ha firmato il 31 dicembre in un momento di crescente tensione con Teheran, che ha minacciato di bloccare lo stretto di Hormuz attraverso il quale transita più di un terzo della produzione mondiale di petrolio.

Gli Stati Uniti hanno avvertito che “non sarà tollerarabile tale interruzione.

Si teme che l’aumento delle sanzioni verso la banca centrale iraniana possano far impennare improvvisamente il prezzo mondiale del petrolio, dando in realtà una manna finanziaria alle vendite di petrolio esistenti a Teheran.

In conseguenza al prezzo del petrolio si potrebbe anche bloccare la fragile ripresa economica negli Stati Uniti e infliggere sofferenze agli elettori americani in distributori di carburante in un momento in cui Obama è in corsa per la rielezione il prossimo anno.

AFP

Tradotto dalla Fonte: news.nationalpost.com
A proposito di BANCOCRAZIAultima modifica: 2012-01-19T18:24:22+01:00da geoline
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