Ago 20, 2011 - Economia, Finanza, Politica    Commenti disabilitati su La Finanziaria del Movimento a 5 Stelle.

La Finanziaria del Movimento a 5 Stelle.

E’ da anni che assistiamo ad un Governo becero (prima uno e poi l’altro senza soluzione di continuità) ed un’opposizione che dice solo NO e poi fa ammuina quando ci sono i “momenti importanti” (vedasi votazione per lo scudo fiscale).
Molti di voi NON seguono Beppe Grillo, lo so, ma se esistesse una realtà in parlamento che avanzasse proposte come queste che seguono, COM’E’ POSSIBILE NON CONDIVIDERLE AL 300%?
Vi attendo alle prossime elezioni, brutti menefreghisti appesi al carro dei Monatti, che insistete a votare PDL o PDmenoL!!
Mi perdonerete i copia/incolla tratti dal suo Blog (link in calce).


– Taglio delle spese militari e rientro delle missioni di guerra in Libia e in Afghanistan
Abolizione di tutte le pensioni parlamentari in assenza di un periodo di contribuzione pari a quello di tutti gli altri cittadini
– Abolizione immediata dei finanziamenti pubblici ai partiti a partire dal prossimo settembre
– Abolizione dei finanziamenti diretti e indiretti ai giornali con effetto retroattivo al primo gennaio 2011
Contribuzione del 60% dei capitali regolarizzati con lo Scudo Fiscale
– Statalizzazione di tutte le concessioni in mano ai privati
– Abolizione immediata di tutte le province. Riduzione del 50% del numero dei parlamentari
Abolizione delle doppie e triple pensioni e delle Pensioni d’ORO
– Tetto massimo per ogni pensione di 3.000 euro al mese
Cancellazione delle Grandi Opere Inutili (Tav Val di Susa 22 miliardi, Ponte Messina 4, Gronda Genova 6, ecc.)
– Eliminazione delle Authority e degli stipendi dei trombati dalla politica lì collocati.

Introduzione dell’ICI per gli immobili del Vaticano
– Abolizione finanziamenti pubblici alle scuole private
– Abolizione finanziamenti ospedali privati
– Detrazione di tutte le spese documentabili per fare emergere l’evasione stimata in 130 miliardi
Aumento tassazione case e uffici sfitti per calmierare il mercato degli affitti e ridurre la speculazione edilizia e il riciclaggio dei soldi delle mafie
Recupero dei 98 miliardi di euro evasi dalle società di slot machines
– Eliminare ogni buonuscita per incarichi pubblici (esempio per i consiglieri regionali)
– Dimezzare i parlamentari o in alternativa chiudere il Senato
– Tassazione della prostituzione
– Cancellazione di tutte le auto blu
– Eliminazione delle pensioni multiple
Favorire il lavoro a distanza
– Obbligo di pareggio di bilancio per ogni ente pubblico
Abolizione fondi pubblici a attività venatorie o di carattere privato.

Ed ancora:
– il marchio Made in Italy deve essere utilizzato solo dalle aziende che producono in Italia, il marchio vale spesso quanto il prodotto, oltre ai capitali devono rientrare gli stipendi dei lavoratori
– le aziende che producono utili e li reinvestono in ricerca e sviluppo devono essere detassate
– i finanziamenti europei, pari a 9 miliardi di euro annui, ma che potrebbero salire a 13 se fossimo più efficienti nel predisporre i progetti da presentare, vanno investiti in società esistenti e start up votate alle nuove tecnologie in modo trasparente e dopo una discussione parlamentare
– i 22 miliardi della Tav in Val di Susa vanno destinati alla Ricerca Universitaria
– i 6 miliardi della Gronda di Genova vanno destinati all’eliminazione del Digital Divide e alla diffusione della Rete
– i 4 miliardi del Ponte di Messina vanno destinati allo sviluppo della Cultura, valorizzando i musei e i luoghi storici e d’arte
– la dorsale telefonica, oggi gestita da Telecom, deve essere resa disponibile da un ente terzo a qualunque azienda offra servizi attraverso la Rete
– la tassa CIP6 va erogata integralmente al finanziamento delle aziende di energie rinnovabili, non più a inceneritori e agli scarti delle imprese petrolifere
incentivazione agricoltura nazionale, in particolare prodotti a km zero, con l’obiettivo di rendere l’Italia autosufficiente dal punto di vista alimentare
– la distruzione dell’ambiente, dal capannone industriale abusivo all’inquinamento dei corsi d’acqua. deve diventare un reato contro il patrimonio comune, ogni (pesante) sanzione dovrà andare in un fondo apposito per lo sviluppo del Turismo.

Fonte: beppegrillo.it/la_manovra_economica_dei_cittadini e lo_sviluppo_dell’Italia

La Finanziaria del Movimento a 5 Stelle.ultima modifica: 2011-08-20T20:56:00+02:00da geoline
Reposta per primo quest’articolo

I commenti sono chiusi.